DA ZERO A DIECI - ZERO CHE PROSEGUE, CINISMO DA DIECI

14.11.2022 18:00 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
DA ZERO A DIECI - ZERO CHE PROSEGUE, CINISMO DA DIECI
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La Juventus prosegue nella sua corsa e non si lascia intimorire dall'importanza della gara con la Lazio, un vero e proprio spareggio per il terzo posto che vede la Juventus vittoriosa. Ottima la prestazione bianconera che ha concesso conclusioni solo sue tre a zero e non ha patito per le assenze che invece hanno penalizzato i biancocelesti.

ZERO - il numero che prosegue, sesta partita senza prendere gol, qualche rischio nel finale per rischiare di rovinare la festa, ma prestazione difensiva ancora convincente, nel 2023 la Juventus dovrà fare lo stesso.

UNO - come gli assist di Federico Chiesa, primo dopo il ritorno in campo, buoni segnali in vista dell'anno nuovo.

DUE - come le reti di Moise Kean. Chi se lo sarebbe aspettato che Moise sarebbe diventato l'attaccante emblema della rimonta recente della Juventus?

TRE - come i gol segnati dalla Juventus, non accadeva da un pò di segnare tre reti in un big match senza subirne nessuno. 

QUATTRO - come le assenze importanti di Lazio e Juventus. Ai bianconeri mancano Pogba, Vlahovic, McKennie e De Sciglio, oltre a Iling, Akè e Kaio Jorge, ma pensano meno di Lazzari, Zaccagni, Immobile e Patric. 

CINQUE - a Maurizio Sarri. L'allenatore della Lazio perde nettamente la sfida con Massimiliano Allegri.

SEI - come le sei vittorie consecutive, sicuramente è un numero convincente che trasmette certezze. Abbiamo sempre detto che per ambire a qualcosa di importante bisogna avere la forza di fare una serie di successi e la Juventus lo sta facendo. Tra due mesi bisognerà partire con il piede giusto per fare il sette a Cremona e l'otto in casa con l'Udinese. Poi il test finale sarà con il Napoli e li capiremo se sarà lotta quarto posto o qualcosa di più.

SETTE- a Locatelli. Una delle migliori prestazioni in bianconero. Sicuramente sta crescendo, quando capisce che deve fare intensità e non solo qualità, viene valorizzato. Sette anche alla difesa e ad Arek Milik.

OTTO - a Kostic, altra prestazione maiuscola, sempre sul pezzo, sempre pericoloso, spesso decisivo. Uno dei migliori acquisti.

NOVE - a Moise Kean. Una delle migliori prestazioni in bianconero, ci ricorsa l'ultimo anno di Allegri quando aveva dato l'impressione di essere un potenziale top. Ora tocca a lui non fermarsi. Da nazionale...

DIECI - al cinismo. Le grandi squadre sanno quando è il momento di attaccare, segnare e vincere, questa Juventus sta crescendo e sta migliorando passo dopo passo.

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