DA ZERO A DIECI - ZERO ALLE OCCASIONI LASCIATE, DIECI IN DIECI
Un pareggio, ma poteva andare molto peggio, molto ma molto peggio, la Juventus esce con un punto dall'Olimpico, ma le occasioni per la Roma sono state veramente troppe,
ZERO - alle occasioni concesse, errori importanti di posizione, emblema di tutto, il gol in contropiede della Roma per il 2-1, la domanda che ci facciamo è: come si fa?
UNO - come i miracoli di Szczesny. Parate di ordinaria amministrazione e un miracolo iniziale.
DUE - come le reti realizzate da Cristiano Ronaldo, rimane sempre lui il più ispirato.
TRE - come le occasioni sbagliate da Dzeko, forse ieri ha sbagliato maglia, forse sperava di giocare in bianconero,
QUATTRO - a Rabiot, non gioca male, ma non può raggiungere la sufficienza un giocatore che tiene il braccio così largo in area e che si fa espellere.
CINQUE - A Morata, non malissimo, ma se giochi attaccante, un tiro lo devi fare, veleggia senza essere pericoloso, debutto amarissimo. Male anche McKennie.
SEI - ai due centrali, se la Juventus prende gol non è solo per colpa loro, passo indietro, però a livello complessivo di difesa.
SETTE - a Danilo, fa sempre paura in fase difensiva, ma in fase offensiva bene e sforna quel cross al bacio per CR7, il suo giudizio rimane sempre in bilico, da rivedere.
OTTO - alla Roma, semplicemente perfetta almeno fino all'espulsione di Rabiot, poi si perde, unico errore, ha graziato la Juve.
NOVE - a Cristiano Ronaldo,. ancora una volta leader decisivo della squadra, forte sotto tutti gli aspetti, un fenomeno.
DIECI - allo spirito in dieci, almeno quello in dieci la squadra è più ordinata e rischia anche meno, insomma, dimostra più carattere e ci convince maggiormente, che errore, però aver commesso quegli errori prima è un peccato.