Paganini: "La Juve non ha un vero centrocampo. Yildiz? Rischia di diventare un nuovo caso Kvara"

A TMW Radio, durante “Maracanà”, il giornalista Paolo Paganini ha analizzato i temi più caldi della giornata, partendo dalla nuova Juventus di Spalletti.

Secondo Paganini, il nodo principale per il tecnico bianconero resta la costruzione del gioco:
“C’è un problema di fondo che nasce dal mercato. Alla Juve manca da tempo un centrocampista che pensa. Non ci sono più Pirlo o Pjanic, e Locatelli non è un regista. L’attacco è stato ingolfato e questo incide anche sulla valorizzazione di Vlahovic. Il punto debole, oggi, è il centrocampo.”

Capitolo Yildiz, sempre più centrale nelle discussioni di mercato:
“Ha un contratto fino al 2029, ma il suo agente ha bussato più volte alla porta della dirigenza. Ci sono club importanti come Chelsea e PSG, e la situazione ricorda quella di Kvaratskhelia. Oggi Yildiz vale almeno 60 milioni. La Juve potrebbe essere costretta a venderlo, perché dovrà ridiscutere il contratto a cifre molto più alte. Se vuoi costruire, devi tenere un giocatore così e farne il tuo zoccolo duro. Ma temo che la società possa cederlo e ricominciare da capo.”

Infine il commento sul momento turbolento del Napoli e sulla scelta di Conte di lasciare temporaneamente l’ambiente dopo lo sfogo post-Bologna:
“Napoli è nel caos e Conte va in vacanza? Se vuoi staccare, resti a Napoli. Andare a Torino per una settimana, in questo momento, ha poco senso.”