Matri a Gazzetta: “Conte mi face svenire. Il gol più bello al Milan, dopo quello annullato…”

Alessandro Matri, ex attaccante della Juventus, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Le sue considerazioni: "Mai vissuto un’esperienza così come con Conte: tournée Usa, 100% di umidità, 40 gradi e noi ancora col jet lag. Conte ci mandò subito in campo, un po’ ho retto ma avevo i battiti sopra i 200 e mi fermai con i brividi. Antonio mi prese in giro: “Mi avevano detto che avevi gli attributi...”. Col tempo mi sono abituato: Vidal e Marchisio reggevano meglio di tutti, io e Toni chiudevamo il gruppo. Come metodi anche Gasperini era tosto, ma prima e dopo Philadelphia non sono mai svenuto». Vidal è un bel personaggio, si era integrato alla grande e in campo aveva le Duracell: a Miami dopo una serata “allegra” Conte voleva farci del male, ma con lui non ci riuscì: andava a mille anche senza aver chiuso occhio. Pirlo invece, con cui ho diviso la stanza a Torino, era il re degli scherzi: mi prendeva in giro perché ero ipocondriaco, appena mi lamentavo chiamava il dottore. Ora non lo sono più: mi ha aiutato andare dallo psicologo» Allegri ci faceva ridere tanto, ma anche altro...
A Cagliari il primo anno giocavo sempre 20’. A Lecce mi fece entrare con Lazzari nel finale quando eravamo già sotto per 2-0 e nel post partita se la prese con noi due per la sconfitta. Chiesi lumi a Landucci, il suo vice, che mi rispose “Fa così perché vi vuole bene”. Alla Juventus ci rimasi male quando mi mandò in tribuna in finale di Champions: avevo appena segnato in finale di Coppa Italia, pensavo di andare almeno in panchina. Invece io e Pepe restammo fuori e ci consolammo bevendo e mangiando. Un giorno forse Max mi spiegherà...La rete alla Lazio nella finale di Coppa Italia 2015 la più importante. Venivo da due annate non positive, fu gratificante anche perché Andrea Agnelli mi raccontò che suo padre avrebbe tanto voluto vincere il trofeo della stella. Però la più bella fu quella al Milan nel match del gol-non gol di Muntari: feci l’1-1 al volo marcatissimo da Thiago Silva dopo che mi avevano annullato una rete. Gol bello e importante per il titolo.".