Italia, Gattuso: "I complimenti vanno ai giocatori, mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra"

05.09.2025 23:40 di  Marta Salmoiraghi  Twitter:    vedi letture
Italia, Gattuso: "I complimenti vanno ai giocatori, mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra"
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Gennaro Gattuso, ct della nazionale italiana, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro l'Estonia vinto dagli Azzurri 5 a 0. Ecco le sue dichiarazioni riportate dai colleghi di TMW:

"I complimenti vanno ai giocatori. Voglio dire grazie a questi splendidi tifosi che ci hanno applaudito alla fine del primo tempo, quando eravamo ancora sullo 0-0. Ringrazio anche la società Atalanta per come si è presa cura di noi da ieri. Anche la città di Bergamo ci ha dato una grande mano: li ringrazio per i loro cori, ma il merito va soprattutto ai ragazzi. Mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra.

Stasera la squadra è stata paziente
"Io l'avevo detto: per tre giorni ho visto cose importanti, un ambiente positivo e giocatori che ci hanno dato dentro. Ero convinto che potevamo fare una buona partita come poi l'abbiamo fatta. Mi è piaciuto lo spirito e questo aspetto non può mancare a questa squadra. Nel primo tempo abbiamo calciato 17 volte senza segnare, ma i ragazzi sono stati bravi: non abbiamo perso la testa e abbiamo continuato a macinare gioco. I ragazzi davvero sono stati bravi".

Contento di Kean e Retegui insieme?
"Sì sono molto contento, ma qualcosina dobbiamo aggiustare. Dal secondo giorno ho visto che si cercavano ed ero convinto potesse venir fuori una gara così. Stasera l'importante non erano i cinque gol, ma lo spirito che ho visto. Più minuti passavano e più la tensione poteva mangiarci e invece non è stato così: dobbiamo continuare su questa strada. Io sono il primo a sentire pressioni, anche i giocatori perché da due competizioni che prendiamo mazzate nei denti. Noi dobbiamo stare bene e testa a lunedì perché contro Israele ci aspetta una gara totalmente diversa".

C'è qualcosa che non si aspettava e che invece ha visto?
"Di andare nello spogliatoio sullo 0-0 e ritrovare una squadra sfacciata nella ripresa. Mi aspettavo una squadra più contratta. Su questo avevo un po' di paura e invece i ragazzi sono stati bravi".

Che gara dobbiamo aspettarci lunedì?
"Israele è una squadra con qualità, di buon livello. Non hanno paura di palleggiarti in faccia, fanno costruzione dal basso e hanno esterni pericolosi. E' una squadra di qualità, bisogna prepararla bene. Anche nell'era Spalletti quelle contro Israele non sono state partite facile e quella squadra ha cambiato poco. Bisogna rispettarla e giocare la gara nel modo migliore possibile".