Marocchino nostalgico: "Tante Juventus bellissime, ma alcune mi sono entrate nel cuore"

Marocchino nostalgico: "Tante Juventus bellissime, ma alcune mi sono entrate nel cuore"
Oggi alle 16:20Altre notizie
di Alessandra Stefanelli

Ospite della trasmissione Cose di Calcio su Radio Bianconera, Domenico Marocchino ha ripercorso con affetto le Juventus che più lo hanno colpito nella storia del club. L’ex centrocampista, cresciuto nel vivaio bianconero e in prima squadra tra il 1979 e il 1983, ha ricordato diverse epoche che considera indimenticabili.

"Ci sono state tante Juventus belle - ha esordito -. Quella tutta italiana di Bettega e Furino è stata molto bella, ha vinto Scudetto e Coppa UEFA e contro aveva il Torino di Pulici. Anche quella degli anni di Platini la ricordo con piacere, avevamo dei terzini che tiravano le punizioni e facevano gol, come Cabrini, ma anche le Juventus di Conte e di Lippi, con Vialli che creava la squadra attorno a sé, mi hanno fatto innamorare. Non ce n'è una più bella di altre, ce ne sono diverse di belle ognuna in un proprio modo peculiare”.