Borsa, Juventus e Ferrari in calo, Stellantis positiva

Seduta sottotono per i listini del Vecchio Continente. A Milano il Ftse Mib archivia la giornata sostanzialmente invariato, con un leggerissimo +0,01% a 42.312 punti.
Nel resto d’Europa, andamento misto ma senza slanci: Parigi chiude appena sotto la parità (-0,01%), Francoforte arretra dello 0,15%, mentre Londra cede lo 0,12%. A distinguersi è soltanto Madrid, che mette a segno un rialzo dello 0,56%.
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund scivola a 78,6 punti base, mentre il differenziale con l’Oat francese segna un valore negativo di 2,2 punti base. Il rendimento del decennale italiano sale al 3,53%, poco sotto quello francese (3,55%).
In ambito valutario, l’euro-dollaro resta sotto la parità con una flessione dello 0,35%. Tra le materie prime, l’oro si rafforza a 3.669 dollari l’oncia, mentre il petrolio WTI scivola dell’1,12% a quota 62,86 dollari al barile.
A Piazza Affari le migliori performance arrivano da Unipol (+2,90%), Italgas (+1,68%), BPER (+1,44%) e Banca Popolare di Sondrio (+1,41%).
Sul fronte opposto, pesanti vendite su STMicroelectronics (-2,83%), Mediobanca (-1,79%), Brunello Cucinelli (-1,75%) e Nexi (-1,70%). In calo anche Ferrari (-0,37%), mentre Stellantis si muove in controtendenza con un +0,56%.
Tra le società a media capitalizzazione si mette in evidenza Ferragamo, che vola di quasi l’8% (+7,96%). Bene anche Avio (+7,69%), El.En (+2,65%) e RCS (+2,07%). Male invece MFE A (-3,14%), Garofalo Health Care (-2,48%) e MFE B (-2,40%).
In ambito sportivo, giornata in ribasso per la Juventus (-0,34%), mentre la Lazio resta invariata.