3 giugno 1971, Juventus beffata a Leeds. Continua la rincora all'Europa

La stagione calcistica 1970-1971 va in archivio come una stagione interlocutoria all'interno della centenaria storia della Juventus. Il campionato di serie A, trentanovesimo giocato a girone unico, vede la Juventus lontana dalla corsa al titolo. Dopo le vittorie di Fiorentina e Cagliari, nel 1968-1969 e 1969-1970, ritorna protagonista la città di Milano con un appassionante duello tra le due squadre meneghine e il Napoli. La spunta l'Inter del mago Herrera, trascinata da Mariolino Corso. Un'importante novità risulta essere l'introduzione della Zona UEFA, conseguente alla programmata inclusione della Coppa delle Fiere nel novero delle manifestazioni della Football Association. L'Italia viene subito iscritta come nazione di prima fascia avente a disposizione ben 4 posti, il massimo possibile. L'innovazione regala ancora più interesse al campionato, che gode ora di un nuovo traguardo anche per le squadre di alta classifica escluse dalla corsa al titolo. Oltre al Milan e al Napoli, rispettivamente seconda e terza classificata, gli ultimi due posti sono appannaggio di Juventus e Bologna, che staccano una Roma balbettante a fine stagione. La squadra bianconera saluta la Coppa delle Fiere, dalla stagione successiva denominata Coppa Uefa, con una sconfitta in finale.
La competizione viene vinta dal Leeds United. Per la prima volta la vittoria nella doppia finale viene assegnata in base alla regola dei goal fuori casa. La Juventus, infatti, conclude il torneo senza subire alcuna sconfitta. Il cammino bianconero in Europa è esaltante: Barcellona, Twente e Koln le vittime più illustri. In finale, contro il Leeds United, un doppio pareggio condanna i bianconeri. Il 2 a 2 a Torino (reti di Bettega e Capello) non viene controbilanciato al ritorno. L' 1 a 1 di Leeds premia gli inglesi per il maggior numero di reti segnate fuori casa. La Juventus fallisce il secondo appuntamento europeo della sua storia, dopo quello del 1965 contro il Ferencavaros. La rincora al primo successo europeo continua.