De Gaetano a RBN: "Costa è stato bravo ma non me lo immagino titolare in una Juve che vuole vincere"

La Juventus non ha ancora imparato dagli errori fatti in passato? Errori che l'hanno portata a svalutare e vendere giocatori che non rientravano nel progetto tecnico e che poi altrove sono esplosi, errori che l'hanno portata a spendere cifre improponibili pur di accaparrarsi giocatori a detta degli allenatori insostituibili, ma che poi non hanno reso come ci si aspettava. Da questi errori commessi soprattutto negli ultimi anni, la società ha imparato qualcosa o continua a rischiare di sacrificare pedine di ottime prospettive pur di incassare qualcosa e dover comunque quei soldi reinvestirli altrove? Ne abbiamo parlato questa mattina insieme a Genny De Gaetano, collega di Agenzia Area, durante RBN Cafè. "Alberto Costa non si poteva giudicare la stagione passata. E' stato preso e non utilizzato, giocava 5-10' e sembrava quasi spaesato. E' arrivato a metà stagione ed era un NG. E' stato invece una delle note liete del Mondiale per Club, ha avuto un impatto positivo perchè evidentemente ha percepito fiducia. Ora se mi chiedi se Dodò può essere meglio e se ci spenderei 40 milioni ti dico di no. Se Costa fosse ceduto non mi strapperei i capelli. La Juventus che vuole vincere può avere un Alberto Costa ma non me lo immagino titolare Si è immedisamato bene, si è proposto in avanti, ma non posso riporre in lui tutta la mia fiducia per la prossima stagione.

Spererei che come esterni ci possa essere di meglio all'orizzonte, perchè io voglio sempre il meglio, rimanendo comunque realisti. Abbiamo Tudor e non Conte in panchina, abbiamo David che è un giocatore importante e di livello. Aspettiamo e capiamo se ci sarà la possibilità di arrivare ad 1-2 giocatori importati anche a centrocampo. Chiacchieriamo perchè è bello, ma siamo agli albori dell'estate per poter già dire che si è sbagliato o no qualcosa".

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