Cornacchia a RBN: "Vlahovic e Mckennie hanno la stessa scadenza di contratto, ma è tutto diverso"

Meglio tenere Mckennie o Miretti? Meglio un giocatore che quest'anno ha ricoperto qualunque ruolo gli sia stato chiesto di fare oppure uno cresciuto con la maglia della Juventus addosso, dopo un anno di prestito al Genoa ma giovane e con ancora tantissimo da dare? Pe l'ennesimo anno consecutivo ecco che l'americano viene messo in discussione, anche se quest'anno a pensare di mettere la parola fine è lo stesso giocatore, non la società, che al contrario vorrebbe rinnovargli un contratto che scadrà nel 2026. Ne abbiamo parlato insieme al collega Filippo Cornacchia, de La Gazzetta dello Sport. "Non è un discorso di scelta tecnica per quanto riguarda la scelta tra i due. Su Miretti ci sono state valutazioni fatte già nell'anno passato, per fare cassa la società ha spesso usato i giovani tra Primavera e Next Gen.
La Juve non vuole venderlo ma se dovesse ricevere un'offerta valutata giusta, potrebbe capitare quello che è capitato per Mbangula adesso. Mckennie invece è diverso, i discorsi si sono interrotti da qualche mese e la volontà del giocatore sarebbe quella di arrivare naturalmente a scadenza o eventualmente accettare una nuova destinazione. Un conto è Vlahovic che ha dei costi molto importanti, ma Mckennie ha più mercato. Se va via devi trovare un sostituto però perchè non credo basti il solo MIretti. C'è anche quel calcolo da fare: su Vlahovic si andrà allo scontro, per l'americano l'andare a scadenza non risulterebbe impensabile. Negli ultimi giorni si penserà quindi a qualcosa, altrimenti si andràm avanti fino a giugno 2026".
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