Chiarello a RBN: “Sbagliato confermare Allegri. Giuntoli rischia di saltare. Superlega? Elkann forse prepara la vendita”

Le dichiarazioni di Scanavino hanno aperto la discussione tra tifosi e addetti ai lavori. L'amministratore delegato bianconero ha confermato la permanenza di Allegri anche per la prossima stagione. Poi il dirigente ha ufficializzato la promozione del ds Manna, mentre qualche frenata è arrivata sull'arrivo di Giuntoli. Sul discorso legato alla Superlega, confermata la volontà di discuetre con Real Madrid e Barcellona per dire addio al progetto. Questi ed altri gli argomenti contenuti nell'intervento in ESCLUSIVA a Fuori di Juve di Luigi Chiarello, giornalista di Italia Oggi e tifoso della Vecchia Signora.

Chiarello non ha dubbi sulla decisione di tenere Allegri: “Secondo me analizzando i risultati ritengo ingiusta la conferma. Il tecnico livornese è stato bravissimo nella gestione dello spogliatoio, delle tensioni emotive subite dall'ambiente per la questione extracampo. La Juve però non ritenersi soddisfatta per terzo posto in campionato, una semifinale di Coppa Italia e una di Europa League. Il pesante fallimento in Champions è avvenuto prima ancora del sisma giudiziario. Se parliamo del gioco, poi, è totalmente inesistente: non si va oltre un estremo difensivismo, peraltro sfruttando male le caratteristiche dei giocatori. Su tutti Vlahovic. Il serbo paga anche la cessione di Dybala che sarebbe stato funzionale al suo gioco. L'argentino invece è stato mandato via per prendere un trentacinquenne come Di Maria. Il Fideo e Pogba li ha voluti l'allenatore che quindi è responsabile anche nella costruzione della rosa. Secondo me non merita la conferma”.

Nel podcast l'intervento integrale