ESCLUSIVA TJ - Capo Struttura CCJC Lello Roberto: "Dirigenza Juve ha eccezionale competenza tecnica. In campionato arriveremo tra le prime due e vinceremo la Coppa Italia"

I microfoni di Tuttojuve.com hanno intervistato in esclusiva il Capo Struttura del Centro Coordinamento Juventus Club, Lello Roberto, naturalmente grande tifoso juventino.
Cosa significa per un tifoso juventino entrare a far parte del CCJC?
"Per un tifoso accanito come il sottoscritto, entrare a far parte ufficialmente del mondo Juventus, tramite il CCJCD, è letteralmente il sogno di una vita che diviene realtà!"
Qual’è esattamente il tuo ruolo all’interno della struttura organizzativa del CCJC?
"Sono socio della società che gestisce il CCJCD, la Eventi Srl, ed in quanto tale ho compiti sia operativi che organizzativi, diciamo che sono una sorta di Supervisore dell’ufficio del Coordinamento Club Doc".
Dopo l’ultima gara contro il Chievo, che idea ti sei fatto della squadra di Gigi Delneri?
"Proprio l’ultima partita contro il Chievo, prima della sosta natalizia, ha messo in evidenza pregi e lacune della Juve attuale. Grande carattere e potenza fisica da un lato, poca esperienza di qualche giovane sia pure emergente e assenza di un bomber “cecchino”, della serie una palla toccata un goal!".
Voi che vivete a contatto con i Club Doc, cosa si aspettano i tifosi quest’anno? Quali sono le loro aspettative?
"Le aspettative dei Club Doc e dei loro soci sono ovviamente quelle di tornare a vincere quanto prima un trofeo importante…Poi per quanto attiene strettamente l’attività dei Club Doc è chiaro che le richieste che pervengono al CCJCD sono diversissime, una su tutte: maggiore disponibilità da parte dei giocatori a partecipare alle iniziative organizzate dai Club con tanta passione ed amore. Questo è purtroppo un tasto dolente poiché non si riesce ad accontentare tutti i Club soprattutto quelli ubicati a grande distanza da Torino. Noi, come CCJCD, ce la stiamo mettendo tutta affinchè si riesca a soddisfare il maggior numero di tifosi ma le difficoltà oggettive rimangono. Stiamo mettendo a punto nuove iniziative che possano coinvolgere il maggior numero di Club Doc anche e soprattutto quelli più lontani geograficamente e quelli che si trovano in regioni in cui manca la serie A e che non hanno la possibilità di vedere da vicino i campioni bianconeri!".
Descrivimi il rapporto che si instaura tra il CCJC e i presidenti dei vari Club Doc sparsi per tutto il mondo.
"Tra CCJCD e i vari Presidenti si instaura un rapporto di stima e collaborazione reciproca e a volte anche di vera e propria amicizia. Siamo una grande famiglia, con pregi e difetti, momenti di grande esaltazione e momenti di scoramento. Quando si creano incomprensioni cerchiamo di capire dove si è sbagliato e facciamo di tutto per risolvere la problematica".
Voi che girate spesso l’Italia per le trasferte della squadra bianconera, quali sono i tifosi più caldi, più esigenti nella preparazione dell’evento che precede una partita?
"Non si può stilare una classifica in questo settore, nè è carino farlo: tutti i Club Doc dimostrano una buona capacità organizzativa. E’ chiaro che ognuno la manifesta tenendo fede alle proprie connotazioni geografiche. Al Centro Sud c’è indubbiamente un calore ed una passione incredibile che a volte sfocia in esagerazione e confusione. Al Nord c’è più professionalità e rispetto del cerimoniale".
Secondo te, la Juventus dovrebbe intervenire sul mercato di gennaio?
Sono certo che la nostra dirigenza, di eccezionale competenza tecnica, si stia muovendo bene senza lasciar trapelare alcunché. Marotta e Paratici rinforzeranno la rosa della prima squadra e non solo, con colpi mirati a quelle che sono le reali esigenze e le richieste di mister Del Neri. Sono convinto che tra il mercato di gennaio e quello estivo arriveranno a Torino almeno 3 grossi campioni, uno per reparto, a rinforzare una rosa già da ora molto competitiva".
L’eliminazione in Europa League, ha giovato alla squadra, oppure è qualcosa che potrebbe influire sul morale per il proseguimento della stagione?
"Essere eliminati da una competizione europea da sempre fastidio ad una Società come la Juve destinata a lottare sempre e comunque con obiettivi di vittoria finale. Non credo comunque possa influire sul morale della squadra. Quest’anno il primo obiettivo è tornare in Champions, magari vincendo il Campionato. Di una cosa sono assolutamente sicuro: la Juve lotterà con il coltello tra i denti fino alla fine, assecondando il proprio storico e leggendario DNA ed anche quello dell’attuale Mister, Gigi Del Neri, uno che non molla mai!!!".
Che idea ti sei fatto del campionato 2010/2011? E’ davvero un torneo interessante, oppure meno tecnico rispetto gli altri anni?
"Questo campionato, a mio avviso, è un buon campionato. Ormai tutte le squadre hanno i mezzi tecnici ed organizzativi tali da riuscire a colmare, sia pure nella singola gara, il gap con le grandi. Tutte le partite vanno giocate con concentrazione massima e determinazione, altrimenti il rischio di far brutta figura è più che elevato. Il campionato italiano è sempre stato un giusto mix di tecnica e tattica. Forse negli ultimi anni, causa la grave crisi economica che ha investito il nostro Bel Paese, i campioni stranieri hanno preferito altri lidi con una fiscalità agevolata per i loro ingaggi sontuosi, penso a Spagna ed Inghilterra dove le Società di calcio pagano meno tasse e quindi possono permettersi maggiori investimenti nel settore. Sono curioso di vedere cosa accadrà quando, a partire dal 2012, entrerà in vigore il c.d. “fair play finanziario”, voluto da Michel Platini e molte società, per potersi iscrivere e partecipare alle competizioni europee dovranno presentare agli organi competenti un bilancio in pareggio. Ne vedremo delle belle con squadre come Barcellona, Real Madrid, Manchester United e City, Liverpool, Arsenal e non ultimo Inter e Milan. La Juve anche in questo è già avanti rispetto a tutte".
Cosa ne pensi del caso Cassano? La Juve secondo te doveva acquistarlo? Sarebbe servito realmente alla squadra di Gigi Delneri?
"Cassano non è uno da Juve, non ha le caratteristiche idonee a vestire la gloriosa maglia n.10 della Juve".
Dimmi un nome per il mercato di gennaio che porteresti a Torino
"A gennaio servono parimenti un terzino destro ed una attaccante da 10 goal. Nomi non ne faccio per scaramanzia!".
In che posizione di classifica arriverà quest’anno la Juventus? Cosa pensi della Coppa Italia?
"La Juve arriverà tra le prime 2 e vinceremo la Coppa Italia!".