LA LANTERNA VERDE - Cinque partite per capire se c’è trippa per gatti… Game Over o Level 1 Complete per Allegri?

29.09.2022 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Cinque partite per capire se c’è trippa per gatti… Game Over o Level 1 Complete per Allegri?

Ci siamo. La pausa per gli impegni delle nazionali è conclusa (per fortuna) e, finalmente, si torna a parlare di tornei per club. Dal 2 al 15 ottobre, la Juventus scenderà in campo cinque volte. Si parte domenica con la sfida interna con il Bologna, poi, a seguire, il match all’Allianz Stadium con il Maccabi Haifa (5/10), il Milan (San Siro, 8/10), la trasferta sul campo del Maccabi Haifa (11/10) e, a chiudere, il Derby della Mole (15/10). Inutile nascondersi dietro ad un dito. Cinque partite che hanno il sapore di cinque finali. Il futuro della Juventus di Allegri passa dai risultati che otterrà in questi cinque appuntamenti. Anche un solo passo falso potrebbe davvero decretare la fine dell’era (bis) di Allegri.
Usando una metafora videoludica, Max (Allegri) è all’ultima delle classiche tre vite che vengono garantite all’inizio di moltissimi videogames cabinati degli anni ’80. Un’altra “uccisione” e non avrà più gettoni per ricomprarsi le vite e continuare a giocare…
Per fortuna, c’è qualche buon segnale all’orizzonte. Vlahovic è tornato dagli impegni con la Serbia con un sorriso a 36 denti (o erano 32?).

Ha segnato, ha giocato meglio di Haaland e si è sentito parte della squadra. Con un Vlahovic motivato e convinto, tutto diventa più fattibile…
Inoltre, ci sono quattro pedine pronte a tornare al loro posto, ovvero Rabiot, Locatelli, Alex Sandro e Szczęsny. Il portiere polacco, in nazionale, ha fatto vedere di aver ritrovato la miglior condizione possibile. Bene, no? Beh, Perin il suo lo sta facendo alla grande… Insomma, non una scelta facile ma è pur vero che si gioca ogni tre partite…
Comunque sia, questione portiere a parte, Allegri ritrova qualche giocatore e incrocia le dita: Chiesa, altro infortunato di lusso, potrebbe essere pronto per il Milan (almeno per la panchina). Non sarebbe affatto male, considerata la squalifica di Di Maria.
Insomma, se c’è un momento in cui dimostrare di avere le carte in regola per reagire, è sicuramente questo. Cinque partite non facili, alcune complicate più di altre ma tutte alla portata della Juventus, anche quella con il Milan. Per tornare a far sventolare, con orgoglio, la bandiera bianconera, serve vincere anche contro gli altri top team. Lo sa Allegri, lo sanno i giocatori e pure i tifosi. Siamo nella terra di mezzo, soprattutto ci si trova Allegri… Da un lato l’inquietante scritta “Game Over”, dall’altra, invece, la beneaugurante scritta “Level 1 Complete”.