IL SANTO DELLA DOMENICA - LA PAZIENZA: VIRTU' DEI FORTI E DEI TIFOSI DELLA JUVENTUS..

10.08.2025 00:01 di  Alessandro Santarelli   vedi letture
IL SANTO DELLA DOMENICA -  LA PAZIENZA: VIRTU' DEI FORTI E DEI TIFOSI DELLA JUVENTUS..

La pazienza, si dice, sia la virtù dei forti. La conoscono bene i tifosi della Juventus che ormai vivono con ansia crescente ogni sessione di mercato. Si perché ricorderete che anche lo scorso anno si arrivò alle battute finali per completare la rosa con Giuntoli completamente incagliato dopo le prime fasi in cui si prometteva fuoco e fiamme. Adesso è il turno di Comolli, che però ha un doppio fardello: il primo quello di rimediare ai numerosi errori della passata campagna acquisti, il secondo ovviamente quello di rinforzare la squadra. Nel mezzo Tudor prova a lavorare al meglio con i giocatori attualmente a disposizione, immaginando anche opzioni e soluzioni diverse rispetto al solito 3421. Ed è anche da questi dettagli che si misura un allenatore, la capacità cioè di derogare al proprio credo e di sapersi adattare. Oggi pomeriggio ci sarà il primo test impegnativo della stagione, ma attenzione a prendere con le giuste precauzioni le indicazioni che arriveranno. E’ ancora troppo presto per tirare somme o esprimere giudizi, anche se nel calcio moderno persino una singola amichevole diventa oggetto di critiche o elogi sperticati.

La Juve non sarà completa prima della terza giornata di campionato ( il mercato chiuderà il primo settembre e le prime due partite ufficiali si giocheranno e il 31 agosto) e di questo ci piaccia o no dobbiamo esserne consapevoli. Sarà un “ peccato” di molte squadre, che si ridurranno alle ultime settimane per completare le rose. Si andrà insomma a caccia di saldi con buona pace degli allenatori. I nodi da sciogliere in casa bianconera restano i soliti: l’attaccante, il centrocampista e possibilmente il difensore. Sul primo Comolli ha fatto una scommessa tutta su Kolo Muoani. Scelta che condivido in parte. A quella cifra, i francesi chiedono 50 milioni per il riscatto obbligatorio, si poteva trovare di meglio. Chiedo: perché non si è provato a inserirsi per Hojlund? Altrimenti con un piccolo sforzo in più non si poteva provare a lavorare su Sesko? Oppure Muani, buon giocatore attenzione ma non il top, è una precisa richiesta di Tudor? La risposta la intuiamo, ma almeno per adesso lasciamo l’interrogativo. Mi piace invece la posizione su Vlahovic. Se dovesse arrivare l’offerta irrinunciabile si tratta, altrimenti Dusan, che si impegna e si è presentato bene il ritiro, resterà a giocarsi il posto con gli altri.

La vera partita si gioca ancora una volta in mezzo al campo. La speranza è che Luiz possa essere ceduto in premier, mi spiace ma il suo atteggiamento dal mio punto di vista è irricevibile, mentre avrei riflettuto meglio sull’eventuale cessione di Miretti sotto il Vesuvio. Resta però l’obbligo di rinforzare il reparto che al momento si basa su Locatelli e Thuram. Ci sono poi il mistero Koopmainers e McKennie. Se Tudor riuscirà a rivitalizzare l’olandese meriterà già un premio, ma stia attento a farlo giocare mediano in una linea a due. Potrebbe rivelarsi una scelta azzardata. Il sogno resta Tonali, ma giusto un sogno. La realtà necessità però di un centrocampista che sappia verticalizzare e impostare, il vero cruccio da qualche anno a questa parte. Attenzione poi alla difesa, che pare l’anello debole della gestione del croato. Bisogna lavorarci su movimenti e piazzamenti visto che anche nell’amichevole con la Reggiana si sono visti errori commessi già durante l’utima parte della scorsa stagione.

Pazienza, tanta pazienza, che resta sempre la virtù dei forti…