Orlando: "Vanoli ha iniziato bene. Con la Juventus la partita ideale per ripartire"

L’ex centrocampista viola Massimo Orlando è intervenuto a Viola Amore Mio su Radio FirenzeViola, analizzando l’inizio dell’era Vanoli e il momento particolarmente delicato della Fiorentina.

Orlando ha promosso senza esitazioni l’impatto iniziale del nuovo tecnico: "Mi sembra che Vanoli, nella sua presentazione, abbia fatto tutto bene. Ha rispecchiato la realtà: è una squadra che deve ritrovare autostima e risultati". Un punto fondamentale, secondo l’ex viola, è il ritorno della disciplina: "Prima non c’era un’autorità forte, sembrava quasi un ‘fate come vi pare’. In un gruppo di 25 giocatori con 25 teste diverse serve un allenatore tosto, capace di gestire la squadra. Vanoli è la persona giusta, ma ora servono i risultati".

Sul rapporto con la società, Orlando invita alla compattezza: "La società è in difficoltà, ma Goretti è stato presentato come direttore sportivo e con Vanoli va d’accordo. La piazza deve sostenerlo, non sminuirlo. Bisogna remare tutti dalla stessa parte. Le prossime due partite saranno decisive: se batti la Juventus riparte tutto".

E proprio sulla sfida di sabato, Orlando non ha dubbi: "La Juventus fa sempre paura, ma non è la Juve di una volta. Per ripartire, questa è la partita giusta. Ci sarà un ambiente spettacolare: serviranno grinta, cuore, cattiveria". Poi lo sguardo al passato: "Negli anni ’90 Fiorentina-Juventus era la partita dell’anno. L’attesa era enorme. Quella rivalità si è un po’ persa, ma sabato l’antipatia tornerà".

Infine, un richiamo alla squadra: "In nazionale molti hanno fatto bene, ma ora devono pensare alla Fiorentina. Servirà una grande partita".