Juventus: un finale di stagione in discesa in ottica Champions

A due giornate dal termine del campionato di Serie A 2024-2025, la lotta per il quarto posto, che vale l’ultimo posto disponibile per la qualificazione alla prossima Champions League, è più accesa che mai. Juventus, Roma e Lazio sono le principali contendenti in una bagarre che promette scintille fino all’ultima curva. La formazione bianconera sembra essere la favorita per accaparrarsi il quarto posto, tanto è vero che la maggior parte dei siti di gioco autorizzati e con regolare licenza, come quelli presenti nella lista dei migliori casino, recensiti e confrontati da Dazn.com, la mettono davanti a Roma, Lazio e al resto della concorrenza che è ancora più staccata.
Con un calendario sulla carta più agevole rispetto alle rivali, i bianconeri di Igor Tudor hanno l’opportunità di consolidare la loro posizione, ma guai a sottovalutare la determinazione delle squadre romane, pronte a giocarsi il tutto per tutto.
Juve, il calendario ti sorride
Nella rincorsa al quarto posto il calendario è un alleato prezioso della Juventus. I bianconeri affronteranno l’Udinese in casa il 18 maggio e il Venezia in trasferta il 25 maggio, due impegni che, sulla carta, sembrano ampiamente alla portata. L’Udinese, attualmente posizionata a metà classifica con 40 punti, non ha più grandi obiettivi stagionali (nell'ultimo turno è stata sconfitta in casa dal Monza già retrocesso), mentre il Venezia in lotta per la salvezza, potrebbe rappresentare un ostacolo più insidioso, ma tutt'altro che insormontabile per una squadra del calibro della Juventus.
Dopo il pareggio per 1-1 contro la Lazio nella 36ª giornata, la Juve si trova a 64 punti, a pari merito con i biancocelesti e con un punto di vantaggio sulla Roma. Questo vantaggio, seppur minimo, combinato con un calendario favorevole, dà alla Juventus una posizione di forza.
Roma e Lazio, rincorsa complicata
Le due squadre della Capitale, Roma e Lazio, non hanno intenzione di sventolare bandiera bianca, ma è innegabile che il loro cammino verso il quarto posto sia decisamente più tortuoso. La Roma di Claudio Ranieri è reduce dalla sconfitta 2-1 sul campo dell’Atalanta nella trasferta nella 36ª giornata che ha interrotto una lunghissima striscia di risultati positivi e che potrebbe rivelarsi decisiva per le ambizioni europee dei giallorossi. Successivamente ospiterà il Milan e chiuderà il campionato con un impegno più morbido contro il Torino, che non ha più nulla da chiedere.
La Lazio di Marco Baroni, invece, dopo il pareggio con la Juventus, è attesa da una dura trasferta contro l’Inter, ancora in piena corsa per lo Scudetto, e poi chiuderà all'Olimpico contro il Lecce, ancora in lotta per la salvezza. Entrambe le romane hanno dimostrato avere carattere, ma il calendario più complesso, soprattutto per i biancocelesti, potrebbe penalizzarle nella volata finale.
La situazione in classifica e i fattori decisivi
La classifica attuale vede il Napoli al comando con 78 punti, seguito da Inter (77). Tolte le due contendenti per lo Scudetto, già certe della partecipazione alla Champions come l’Atalanta (68), restano Juventus (64), Lazio (64) e Roma (63). La lotta per il quarto posto è ancora apertissima, tuttavia la Juventus ha il vantaggio non solo del calendario, ma anche degli scontri diretti: all’andata, i bianconeri hanno battuto la Lazio 1-0, il che potrebbe essere determinante in caso di arrivo a pari punti, mentre contro la Roma è finita con due pareggi (0-0 all’andata, 1-1 al ritorno).
Il peso della Champions e le motivazioni
Qualificarsi alla Champions League non è solo una questione di mero prestigio, ma anche di risorse economiche fondamentali per il futuro. Per la Juve, tornare nell’Europa che conta significherebbe consolidare il progetto di rinnovamento iniziato la scorsa estate nonostante l’incidente di percorso che ha portato all’esonero di Thiago Motta, garantendosi preziosi introiti per il mercato estivo. Roma e Lazio, dal canto loro, ambiscono alla Champions per gli stessi motivi e per cercare di tenere il passo delle big del campionato.