COMOLLI HA PIU' POTERI DI GIUNTOLI E PARATICI.

La Juventus affida le chiavi del club a Damien Comolli, che entra ufficialmente nell'organigramma con il ruolo di Direttore Generale, riportando direttamente all’AD Maurizio Scanavino. Ex dirigente di Premier League, Ligue 1 e Turchia, Comolli si occuperà di tutti gli ambiti strategici del club: sportivo, istituzionale, commerciale e gestionale.
Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il suo mandato è ampio: rappresenterà la Juventus presso tutte le principali istituzioni calcistiche (Lega Serie A, FIGC, UEFA, FIFA, ECA), potrà firmare contratti di mercato fino a 45 milioni (o 75 congiuntamente), gestirà rapporti con agenti, tesseramenti, e avrà potere disciplinare interno. Sul fronte commerciale, controllerà sponsorizzazioni, diritti TV, marketing e proprietà intellettuale del brand fino a 50 milioni con firma congiunta.
Comolli avrà anche potere decisionale su assunzioni e licenziamenti del personale sportivo e sarà responsabile delle pratiche per l’ingresso degli atleti stranieri. Una figura centrale e trasversale, che rafforza la volontà della Juventus di strutturarsi come una società moderna e competitiva a livello internazionale.