LA JUVE IN GOL 9 VOLTE e AGLI OTTAVI con 4 GOL dí YILDIZ.

La Juventus di Tudor,perchè questa è la juve di Igor, si qualifica in anticipo agli ottavi del mondiale per club. E voi direte calma, guardiamo gli avversari. Giusto, però altre squadre con avversari non di altissimo livello non vincono due partite segnando 9 gol. E il passaggio al turno successivo vale altri 9 dobloni che servono per il prossimo mercato. Tudor ha avuto il merito di prendere una squadra sull'orlo del burrone dove bastava l'ultima spinta per buttarla giù e rivitalizzarla centrando l'obiettivo chiesto. La qualificazione alla Champions non era scontata e porta un 60 milioni in dote che valgono la spesa per un centravanti.
Ora la Juve sembra giocare con più allegria e spensieratezza e senza la pressione buia che non riusciva a sopportare lo scorso campionato. Tudor gioca verticale e per segnare, rischiando qualcosa. Ma chi non risica, non rosica e i giocatori sembrano apprezzare. Tudor che schiera la stessa formazione per due volte, battezzando i cosiddetti titolari è un qualcosa che ci mancava da tempo. Igor è stato bravo a resistere al tentativo di cambio allenatore, aspettando il momento del rinnovo del suo contratto che lo ha reso credibile agli occhi dei giocatori. Anche l'ingresso soporifero di Koop o quello senza guizzi di Dusan passano inosservati. Perché la Juve vince nettamente e convince.
Siamo passati da Yildiz in panchina nella gara decisiva contro il PSV a Yildiz che segna 5 gol in due partite e che si trova a meraviglia dietro la punta. Welcome to the Kenan show e benvenuti dentro la Juventus di Tudor. Sarà un caso, ma da quando la società in tutte le sue componenti parla di vittoria e non di quarto posto, è tornata la Juve che lotta, che si aiuta e che gioca per vincere le partite a tutti i costi!