Nino Ori su RBN: "Locatelli? Io sono del partito dei giocatori che servono. Questi siamo!"
La valutazione legata a Manuel Locatelli dopo la partita di ieri sera è stata più complicata del previsto. Sarebbero bastati i soliti commenti poco delicati, sarebbe bastato un voto negativo, cosi come sarebbero bastati i pochi, ma comunque fastidiosi fischi in occasione del cambio nel secondo tempo. E invece il commento generale vede un voto positivo ovunque, ma un pensiero completamente diverso che pervade il popolo bianconero: da quando il capitano è uscito dal campo, la Juventus è migliorata e sembra un caso ma ha trovato il doppio vantaggio. "Chi ci vogliono mettere i tifosi quindi al suo posto? A spezzare il gioco avversario, a fermare gli attacchi e fare raccordo tra i mediocri dietro e davanti. Chi ci metti? Miretti, ecco dai" risponde al contrario Nino Ori questa mattina ai microfoni di RBN Cafè.
"Io sono del partito dei giocatori che servono. Non ha giocato una delle sue migliori partite, ma lui serve a questa squadra perchè c'è solo lui a disposizione. Locatelli non è Pirlo, ma ripeto ci serve. Stiamo però purtroppo allestendo una squadra mediocre. Siamo lenti e timorosi in mezzo al campo e manca tutto. Le due punte arrivate questa estate segnano poco e niente. I nostri giocatori sono questi ma sono i nostri! Non li devo fischiare, so bene cosa manca, ci manca la leadership, la grinta, la voglia di vincere. Abbiamo delle carenze fisiche, tattiche e di personalità".
Ascolta l'intervento nel podcast
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.
