Marchese a RBN: "SpallettiOut? Esagerato. Domenica il potere del Napoli ha trovato conferma"

In origine c'è stato un timido SarriOut, poi PirloOut, poi è tornato Massimiliano Allegri ma dopo poco eccolo lì: l'AllegriOut ha fatto capolino, ma per tre anni nessuno è andato da nessuna parte. Poi è stato il turno di Thiago Motta e anche dopo pochi mesi l'hashtag più utilizzato nel mondo del calcio ha fatto capolino. E quindi ancora, TudorOut, fino ad arrivare ad oggi e ai primi mugugni che girano attorno alla figura di Luciano Spalletti. E' bastata una partita, anche se si parla di Napoli-Juventus, completamente sbagliata in quanto a valutazioni e organizzazione, per far cominciare ancora una volta il solito teatrino. "Sbaglio o è già partito l'hashtag SpallettiOut? Mi pare esagerato, peraltro dopo tutti questi cambi di allenatori è evidente che il problema non sia in panchina: lui è la scelta migliore che la società potesse fare" ha detto questa mattina il collega Domenico Marchese di Repubblica durante RBN Cafè.

"Ha sbagliato la gara contro il Napoli è vero, ma non lo si può giudicare da un episodio. Oggi mi viene difficile pensare ad una squadra più forte del Napoli in Italia. Domenica sera abbiamo avuto la conferma che la rosa della squadra di Conte è superiore a tutte le altre, viste le tante assenze. Conte ha letto la partita e disinnescato le scelte di Spalletti come meglio poteva, ma la gara non è stata preparata bene dall'allenatore di Certaldo. La squadra è vero non la conosce ancora così bene, è arrivato da poco, ma questo deriva dall'arrivo in corso del tecnico". 

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