Spalletti ha inquadrato il problema e la soluzione

Luciano Spalletti ha individuato il problema di questa Juventus e la soluzione: non fermarsi, continuare a vincere e la necessità di questa squadra di prendere consapevolezza nei propri mezzi e di confermarsi. Lo scorso anno la Juventus non aveva mai battuto il Bologna e così l'anno prima, questa volta è successo. 
Sabato la Juventus affronterà la Roma, mai battuta lo scorso anno, la situazione è identica bisogna vincere per cambiare la storia. 

Juventus, Spalletti esalta la vittoria di Bologna: “La più bella e importante da quando alleno”

Dopo il successo della Juventus sul campo del Bologna, Luciano Spalletti ha commentato la partita.

“La vittoria più bella da quando sono alla Juventus”

Per Spalletti non ci sono dubbi:

“Sicuramente sì, è la vittoria più bella e più importante. Abbiamo battuto una squadra forte, ben costruita, con entusiasmo e una precisa identità. Anche in dieci uomini il Bologna ci ha creato difficoltà: vincere qui dà ancora più valore alla prestazione dei miei calciatori”.

L’allenatore bianconero ha elogiato l’atteggiamento della squadra, capace di restare dentro la partita per 90 minuti, affrontando duelli, contrasti e una pressione costante.

La svolta mentale e la mossa Cabal

Spalletti ha evidenziato come il successo sia figlio del lavoro settimanale:

“Negli allenamenti avevo visto energia e reattività. Questa prestazione serviva per dare tranquillità al gruppo”.

Fondamentale anche l’ingresso di Cabal, definito un’intuizione:

“È un giocatore emotivo ma ha gamba, forza e continuità. Il talento non è solo il colpo di tacco: è anche fare cento metri venti volte a tutta”.

Openda e il confronto con David

Buona la prova anche di Openda, vicino al gol:

“È un attaccante diverso da David. David lega il gioco, Openda invece è potenza e velocità pura, ideale contro squadre come il Bologna che ti concedono spazio”.

Koopmeiners, possibile ritorno a centrocampo, Spalletti ha parlato del possibile arretramento di Koopmeiners:

“È un grande calciatore e in mezzo al campo ha già dimostrato di saper rendere ad altissimo livello. Stasera ha fatto un lavoro enorme anche fuori ruolo, arrivando a difendere su Orsolini”.

L’allenatore ha ricordato le difficoltà legate alle assenze difensive, sottolineando la duttilità dei suoi uomini.

“Questa vittoria può valere tutto”

Il tecnico juventino è chiaro sul peso del successo:

“Può valere tutto se questa prestazione diventa il nostro standard. Ho sempre creduto nelle potenzialità di questi giocatori e stasera lo hanno dimostrato”.

Bologna elogiato, Juventus matura

Spalletti non ha risparmiato complimenti al Bologna e al suo allenatore:

“Giocare contro di loro è complicatissimo: sono primi in molte statistiche di aggressione e recupero palla. Servono coraggio, personalità e qualità”.

Decisivo anche il ruolo del portiere nel superare il pressing avversario, elemento chiave del calcio moderno secondo il tecnico.

McKennie promosso: “Giocatore moderno”

Su McKennie, Spalletti ha concluso:

“È duttile, intelligente tatticamente e sa adattarsi a ogni ruolo. In una partita uomo contro uomo come questa è stato fondamentale”.

La svolta mentale

Infine, il messaggio alla squadra:

“Da una prestazione così non si può tornare indietro. È stato un esame fondamentale. Ora arriva un test ancora più difficile e vedremo se abbiamo imparato la lezione”.

@pavanmassimo YOUTUBE TASTIERA VELENOSA