Brancozzi: "Comolli uomo forte della Juve. L'ingresso di Tether uno stimolo per Elkann"

Nel corso di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, il professor Simone Brancozzi ha analizzato le decisioni arrivate dall’ultimo CdA della Juventus, che hanno sancito l’ingresso di Tether come socio di minoranza e l’investitura di Damien Comolli come nuovo amministratore delegato.

Secondo Brancozzi, la scelta di John Elkann è chiarissima:
“Ha dato pieni poteri a Comolli, di fatto eliminando la figura del direttore generale. Non è una novità assoluta per la Juventus, che in passato ha operato con un decisore unico ottenendo ottimi risultati. Dal punto di vista societario, è una struttura che accorcia la catena decisionale e rende più rapide le strategie”.

La vera novità è però il ruolo di Tether nel nuovo assetto del club. Pur senza capacità di influenza sulla governance, il gruppo guidato da Paolo Ardoino può comunque incidere:
“Tether ha capito che Exor non vuole condividere il potere, lo si è visto dall’invito ai soci a votare contro le sue proposte. Ma può comunque essere un pungolo positivo per Elkann. Ardoino è un visionario, e portare un po’ di visione e realismo sul futuro della Juve può diventare uno stimolo importante”.