L'IMBOSCATA - Dal “Cinema Football“ a Juve-Roma. Allegri, Ambra e l'intrusione nel privato. I problemi e i dubbi del tecnico in vista di domenica. Scocca l'ora di Kaio? Le bianconere tra le grandi d'Europa

15.10.2021 09:20 di Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA -  Dal “Cinema Football“ a Juve-Roma. Allegri, Ambra e l'intrusione nel privato. I problemi e i dubbi del tecnico in vista di domenica. Scocca l'ora di Kaio? Le bianconere tra le grandi d'Europa
© foto di Andrea Bosco

Mentre  l'Uefa sta pensando di concedere ai club di tutto e di più, allargando i cordoni della borsa in tema di Champions a dimostrazione che l'idea Superlega non era così “folle“ come spiegato dall'emiro del Psg (da che pulpito), mentre  i procuratori si sono inventati un nuovo balzello con il “bonus di entrata“ (tradotto: se un giocatore va in scadenza di contratto ed arriva  a parametro zero non paghi solo l'ingaggio e la  commissione ma anche una percentuale in più), mentre si discute se Rabiot e Theo Hernandez, positivi al Covid 19, siano dei no vax (categoria sulla quale non mi esprimo per educazione) e il dibattito sulla nazionale francese (c'è stato anche il caso Kantè) si allarga, considerato che i galletti freschi vincitori della coppa made in Ceferin, poi sul campo hanno alitato, si sono avvinghiati, hanno sputazzato, (come accade e sempre è accaduto durante una partita di calcio), mentre tutto questo passa sul proiettore del “Cinema Football“, il campionato si avvia a riprendere le operazioni. Spicca Juventus – Roma dove tutta la differenza del mondo la faranno la  presenza (o l'assenza) sull'una e sull'altra sponda di Dybala e di Abraham.

La Roma ha la necessità di mettere cravatta e pochette sul vestito che le ha cucito il sarto Mourinho. La Juventus quella di vincere. Un solo risultato possibile. L'amico Antonio Ricci ha sguinzagliato il suo Staffelli sulle piste di Ambra Angiolini- tapiro in mano- dopo una (pare definitiva) separazione da Max Allegri. Una volta gli allenatori, al massimo, si prendevano le loro per la passione per il gioco, quanto i giocatori per qualche fatale “femme“ . Ora l'implacabile “Chi“ frulla metà dei suoi articoli sulle piste della gente del calcio: allenatori compresi.  Sarà stato “distratto“ Allegri dall'intrusione nel suo privato? E' un uomo di mondo e non credo.

I suoi problemi sono i nazionali sud-americani che rientreranno a ridosso della partita per gli impegni con le rispettive nazionali. Nodo destinato a diventare gordiano. Da Napoli ogni giorno si stanno portando avanti con il “lavoro“ chiedendo che a gennaio (causa impegni dei calciatori partenopei per la Coppa d'Africa) il match contro la Juve venga “rimandato“. E in generale  rideremo amaro quando in vista del Mondiale più protervo della Storia (2022 in Qatar) le Leghe (sospendendo i tornei nazionali) potrebbero mettere a disposizione delle Federazioni i calciatori “solo“ una settimana prima dell'inizio dello “spettacolone“ . Non oso pensare di quali violenze (al calendario) potrebbe rendersi  responsabile la  Figc nel caso (come tutti auspichiamo) la Nazionale in novembre, battendo la Svizzera dovesse qualificarsi per il Mundial .

Juventus – Roma. Entrambi gli allenatori hanno problemi, causa infortuni. La Roma segna molto , ma molto anche subisce: Pellegrini il suo uomo più in forma. Che - udite udite ( Corsport dixit ) per ben due volte avrebbe detto “di no“ ad Andrea Agnelli. In attesa di capire le motivazioni del bravo Pellegrini, sul campo se la dovrà vedere con Locatelli, l'uomo (con Chiesa) attualmente più in forma nella Juventus. Il problema per Allegri sarà: chi accanto a Locatelli? Stante la “penuria“ di centrocampisti non mi stupirei che una chance fosse offerta al linguacciuto Ramsey, dato per partente già a gennaio, ma che con la sua nazionale ha giocato e pure segnato. Mantra inderogabile per la Juve: metterne dentro uno e non subirne. Il gioco? Frega solo agli esteti. E quando sei “indietro“ in classifica conta solo cercare di riguadagnare la vetta.  Dice che potrebbe debuttare Kaio Jorge: magari si potrebbe capire che “pesce“ sia .

Nonostante la sconfitta di misura contro il Chelsea, la Juventus femminile ha dimostrato di poter stare con le migliori. Il Chelsea  (professioniste, tanto per rammentare) è stato finalista di Champions battuto solo dallo straripante Barcellona . Manca poco, ma quasi ci siamo. Magari al ritorno sapranno fare meglio. Un passo alla volta. Anche un pareggio - a Londra - sarebbe una grandissima cosa . Sentiti complimenti.

Complimenti che estendo all'amico Massimo Franchi per le due pagine che “Tuttosport“ ha  dedicato agli incredibili “Sceriffi“ moldavi . Una storia sorprendente, la loro .