NOTTE DA ANGEL, MA NON SOLO...

E' una notte speciale quella che la Juventus si appresta a vivere a Sviglia, può essere una notte speciale o una notte da incubo nel trappolone infernale che sta preparando la tifoseria del Siviglia. I bianconeri, per questa notte assolutamente speciali si aggrapperanno principalmente ai propri campioni, perchè in partite del genere conterà la condizione, certo, ma soprattutto la giocata del singolo che potrebbe sparigliare le carte.

Lo abbiamo visto contro il Nantes, Angel di Maria è sbarcato dalla luna ed ha guidato la Juventus nella sfida contro i francesi. Contro il Friburgo ha più o meno fatto lo stesso, anche se poi è stato Federico Chiesa a dare nel finale la svolta decisiva.

Adesso contro la formazione spagnola servirà, sicuramente, una grande prestazione da parte di tutta la rosa bianconera ed in primis da parte dell'argentino che rappresenta sicuramente un elemento, se non l'elemento principale per fare la differenza in una partita così complicata.

Serve una notte da Angel, capace di cambiare le sorti della partita, come ha fatto al Mondiale, ma non potrà essere lasciato solo, anche Adrien Rabiot, per esempio, potrebbe essere l'uomo giusto per dare una svolta al match, così come gli attaccanti, chiunque venga schierato, da Vlahovic, passando per Federico Chiesa, Arek Milik o Moise Kean qualora venissero schierati dall'inizio o a partita in corso.

Queste sfide si giocano sui dettagli e dovrà essere brava la Juventus a portare i dettagli dalla propria parte, cercando di cambiare le sorti della qualificazione. Per La Juventus arrivare a Budapest è troppo importante, rappresenterebbe la svolta della stagione, chiaramente in positivo, per giocarsi una coppa e dare entusiasmo alla tifoseria dopo un anno complicatissimo e dolorosissimo dove si è parlato più dell'extra campo che del campo.

I tifosi vogliono una gioia ed i campioni bianconeri possono regalargliela.

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