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TJ - TUDOR: “Abbiamo lavorato tanto. David e João Mario saranno titolari. Sarà la stagione di Bremer e Koopmeiners. Sul mercato e Vlahovic…”

09.08.2025 13:05 di  Camillo Demichelis  Twitter:    vedi letture
Fonte: Dall’inviato ad Herzogenaurach
LIVE TJ - TUDOR: “Abbiamo lavorato tanto. David e João Mario saranno titolari. Sarà la stagione di Bremer e Koopmeiners. Sul mercato e Vlahovic…”

Igor Tudor ha parlato dal ritiro di Herzogenaurach proiettandosi all'amichevole di domani e verso l'inizio del campionato. Ecco le sue parole ai microfoni di TuttoJuve.com:  “Una bella settimana di lavoro, bellissimo posto, non c’era caldo, si è lavorato bene, si è lavorato il giusto. I ragazzi, come sempre, sono a disposizione, grande voglia e grande professionalità. Domani è una bella partita, un avversario di livello, lo stadio è pieno, sarà bello verificare, dare minutaggio più che altro, perché è quello che conta, abbiamo fatto solo 45 minuti, allora bisogna accelerare un po’ con il minutaggio e provare a darlo a tutti. C’è questa, c’è Atalanta, c’è mercoledì la Next Gen, in queste tre partite bisogna dare i giusti minutaggi e vedere le cose su cui abbiamo lavorato. 

Cosa si aspetta dalla partita di domani?

“Sono sempre partite diverse, queste partite di agosto, perché c’è tanto carico di lavoro dietro. Abbiamo spinto, questi quasi 18 giorni, si è lavorato tanto, ci sarà sicuramente un po’ di stanchezza, quello è normale, poi mano a mano mancano dopo domenica due settimane, giorno dopo giorno andremo a fare carichi diversi per essere pronti per la prima. L’obiettivo è quello”.

Ha parlato con la società di mercato? Quanto vi manca per essere protagonisti nella corsa scudetto? 

“Noi facciamo aggiornamenti tutti i giorni, siamo in comunicazione, siamo in sintonia, si parla, si vede cosa si può fare, c’è società che lavora, io sono qua a lavorare con questi ragazzi che ho a disposizione, una rosa importante, una squadra importante e seria che vuole fare il suo in campionato”. 
 

Domanda TJ - Come si stanno integrando Jonathan  David e João Mario? 

“Bene, sono ragazzi professionisti, stanno andando bene. Domani li facciamo vedere dall'inizio tutti e due”. 

Qualche esubero le sta facendo cambiare idea? 

“No, si comportano tutti bene, è stata una scelta fatta in modo diverso dall'anno scorso. Siamo un po' tanti, poi si fanno le partitelle, possono giocare sempre in venti, però abbiamo organizzato il lavoro per tutti, poi vedremo cosa succede fino al 31, che il mercato è aperto”. 
 

Il Mondiale per Club ha influito sulla preparazione? 

Certo, è un tema quello delle vacanze per i giocatori, è un tema a parte che io lo supporto al massimo. I giocatori devono avere un mese minimo di vacanze, io sono favorevole perché sono stato giocatore e giocatore è tutto. Questa direzione dove si sta andando di dare sempre meno riposo ai giocatori, io sono contrario, tutto parte dai giocatori, parte da loro, bisogna trovare una giusta dose e non esagerare, perché si sta andando in una direzione di esagerazione.Poi sono state tre settimane, che non sono poche, non sono tante, però i ragazzi si sono rinfrescati, sono tornati vogliosi, non perdendo neanche troppo dal punto di vista fisico, perché poi uno dice: ‘che va male, perché poi non si sono rilassati, riposati’, dall’altro punto di vista all’inizio già erano in un buon stato fisico".

Può essere la stagione di Bremer e Koopmeiners? 

“Sarà la loro stagione, sono giocatori due forti, sono felicissimo di come li vedo, stanno facendo bene ognuno nel suo momento. Bremer che viene da questo infortunio lungo, domani parte dall’inizio, gli diamo ancora a minutaggio, vedremo quanto. Koop sta facendo bene, sta lavorando bene, avrà un ruolo importante in questa stagione”.

Ha parlato con Vlahovic? 

“No, io parlo con tutti, tutti, Dusan sta lavorando bene, come gli altri, molto professionale, niente altro”. 

C’è qualcosa in particolare che vuole vedere domani? 

“No, come ho detto prima, sono carichi di lavoro importanti, allora si vede spesso queste cose che non vorresti vedere rispetto a quelle che vorresti, perché sono carichi di lavoro, fa parte del momento, poi ognuno sceglie il suo modo di interpretare preparazione, qualcuno si raffresca e vuole fare le partite fresche, io non sono per questa roba qua. Questo mese lo voglio usare per lavorare, perché poi dopo quando si inizia a giocare, si gioca tre giorni, non c’è più tempo di lavorare, è giusto dal mio punto di vista usare questo mese per lavorare”.