KEAN: "Alla Juve ho imparato a vincere. Se resto? Non lo so"

L’attaccante della Juventus Moise Kean è intervenuto oggi ad Asti nel corso dell’evento “Lo sport per tutti”. Ecco le sue dichiarazioni:
"Ero strafelice e contento. La mamma? Voleva solo che andassi a scuola, e basta" le parole del giocatori, davanti ai suoi ex professore ed ex compagni di scuola, oratorio, con cui Moise si mette in posa durante l'evento per una foto ricordo. "Posso solo ringraziarli, i professori mi hanno preso per le orecchie, facevo molti sbagli".
IACOBELLI INTERVISTA KEAN
Il 2018 anno importante. Tempo di bilanci, quindi. Cosa si aspetta dall'ambito azzurro? Come ha vissuto l'emozione di essere il primo millennial convocato in azzurro? "Ero stracontento, mi sono sentito molto fortunato. Ho capito che lavorando sodo e duro si ottengono risultati".
Quale l'impatto di Ronaldo alla Juventus? "Ronaldo lo vedevo solo alla Play Station, o in tv... quindi giocarci accanto mi ha fatto molto effetto sin dall'inizio. Accanto a lui, e a grandi campioni come quelli della Juve, si impara molto".
Ricordando l'esperienza a Verona, preferirebbe continuare alla Juve o vivere un altro periodo con maggiore continuità, come a Verona? "Questo non lo so, non lo posso ancora dire. La società farà le sue valutazioni e vedremo".
La fede nella sua vita. Quanto è importante? "Mia mamma mi portava sempre a messa la domenica. Qualche preghiera prima della partita la faccio. Faccio solo casa-allenamento. Ogni tanto esco, come tutti i ragazzi di 18 anni".
Il suo modello? "Amavo molto Balotelli da piccolo, ma solo pensando al suo modo di giocare (sorride, ndr)".
Cosa l'ha colpita della Juve? "La serietà e il sacrificio. Alla Juve ho certamente imparato a vincere".
Lei come De Ligt sarete al centro del mercato. E tutti e due siete assistiti dallo stesso agente (Raiola, ndr). Qual è il suo rapporto con i social? "Non ci vado molto durante la giornata. Mi sveglio presto al mattino e vado ad allenamento. Li frequento quando sono libero: curioso e seguo anche lo sport sui social".
Su Allegri: cosa l'ha colpita di più del suo allenatore? "Mi ha dato molta fiducia. Ed è per questo che mi impegno per ripagare la sua fiducia. Non ho molto da dire perché ho tanto da dimostrare".