Guarino su Cambiaghi: "Arriva con voglia di rilancio, alla Juve troverà la definitiva consacrazione. Non è la sostituta di Cantore. Sulla vecchia guardia, Gama e le antagoniste..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, l'ex tecnico bianconero della Juventus dal 2017 al 2021, Rita Guarino, per parlare del nuovo acquisto Michela Cambiaghi e non solo:

Chi meglio di te può parlarci di Michela Cambiaghi. Che tipo di calciatrice giocherà nella Juventus?

"Michela è una giocatrice che conosco bene, l’ho voluta fortemente all’Inter dopo averla vista disputare un’ottima stagione a Parma nonostante la retrocessione della squadra. È una calciatrice completa: può spaziare su tutto il fronte offensivo, è abile nel gioco aereo, generosa in fase di non possesso e dimostra grande flessibilità tattica. Alla Juventus arriva con maturità e con una forte voglia di rilancio, dopo una stagione forse meno brillante delle precedenti. Sa leggere le situazioni, attacca bene la profondità, lavora tanto per la squadra. È una di quelle atlete che ogni allenatore vorrebbe avere, perché dà sempre disponibilità, equilibrio e intensità".

Arriva nel pieno della sua maturità calcistica. Troverà, a tuo parere, definitivamente la sua consacrazione in bianconero?

"Assolutamente sì, Michela arriva nel pieno della sua maturità calcistica sia fisicamente che mentalmente. Se troverà un ambiente che saprà darle fiducia, potrà sentirsi valorizzata e ancora più motivata a dare il meglio. La Juventus è un club che stimola la crescita quotidiana, e sono convinta che questa possa essere per lei una tappa fondamentale per la definitiva consacrazione".

Qualche tifoso, specialmente sui social, ha espresso un po’ di insoddisfazione in quanto è ritenuta la sostituta di Sofia Cantore. Ma è proprio così?

"Capisco perfettamente l’affetto dei tifosi per Sofia, che ha disputato una stagione di altissimo livello in cui ha trovato continuità e realizzazione. È normale che ci siano aspettative quando una giocatrice del genere lascia un vuoto, ma credo sia un errore parlare di 'sostituta'. Michela è una calciatrice con caratteristiche diverse: non si tratta di replicare ciò che faceva Cantore, ma di offrire soluzioni differenti. Cambiaghi può garantire profondità, movimenti per le compagne e un grande apporto anche in fase difensiva. Sono certa che Canzi saprà valorizzarla al meglio, proprio in virtù di questa diversità".

Quanto è stato importante, a livello di gruppo, poter rinnovare senatrici del calibro di Cristiana Girelli, Martina Rosucci e Barbara Bonansea?

"Fondamentale. Parliamo di tre colonne portanti, sia della Juventus che della Nazionale, che in questi anni hanno incarnato l’identità bianconera. Il loro rinnovo va ben oltre il campo: significa tenere saldo un gruppo che ha vinto tanto, ma che ha ancora fame. Portano con sé valori, cultura del lavoro e senso di appartenenza. Ed è proprio su queste basi che si costruisce la continuità e si inseriscono le nuove leve. La loro leadership sarà determinante anche per guidare il processo di transizione generazionale".

Quanto mancherà una calciatrice come Sara Gama all’interno dello spogliatoio?

"Moltissimo. Sara ha rappresentato un punto di riferimento assoluto per tutto il movimento, non solo per la Juventus. È stata una leader sempre presente, un esempio per le giovani e una voce importante nei momenti difficili. La sua assenza si farà sentire, soprattutto a livello umano e di valori, ma sono convinta che le radici che ha piantato continueranno a dare frutti. Il gruppo farà tesoro di ciò che ha lasciato".

Chi sarà l’antagonista o le antagoniste della Juventus in campionato?

Il livello del campionato si sta alzando costantemente e questo è un segnale molto positivo. L’Inter ha dimostrato di avere una visione chiara e ambiziosa, sta investendo con continuità e rappresenta sicuramente la principale antagonista. La Roma è in fase di rinnovamento ma resta competitiva, la Fiorentina sta lavorando su un progetto molto interessante e il Milan, continuerà il progetto di valorizzazione delle giovani, con molta ambizione. Poi ci sono altre squadre che possono togliere punti a chiunque. Mi aspetto una stagione equilibrata e combattuta, e questo non può che far bene alla crescita generale".

Si ringrazia Rita Guarino per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.