Juventus in crisi: chi paga per i fallimenti della squadra?
Juventus in crisi: chi paga per i fallimenti della squadra?
La Juventus continua a deludere in questa stagione di Serie A. Dopo 10 giornate, i bianconeri hanno appena 20 punti, una situazione tutt’altro che positiva per una squadra abituata a lottare per lo scudetto. La domanda che molti tifosi si pongono è: chi paga se la squadra fallisce?
Una squadra senza incisività in attacco
Contro la Fiorentina, già dal primo tempo si è notata una grande difficoltà a concretizzare le occasioni. Con un solo attaccante in campo, le possibilità di segnare erano minime e il gol è arrivato solo per caso. Negli ultimi 20-25 minuti, la Juventus ha mostrato segnali di ripresa, creando occasioni e schiacciando l’avversario, ma non è bastato per portare a casa i tre punti.
La responsabilità del fallimento
La responsabilità dei risultati negativi è condivisa da tutti: giocatori, allenatore e dirigenza. Tuttavia, una fetta significativa di responsabilità ricade su chi prende le decisioni in società. Gli acquisti effettuati finora sono rimasti spesso in panchina e i soldi spesi non hanno prodotto i risultati sperati. Senza una scossa, il rischio di un’altra rivoluzione interna è alto.
Serve un cambiamento importante
La Juventus deve riflettere seriamente su chi decide e su come viene gestita la squadra. Continuare così non funziona: la fiducia dei tifosi diminuisce partita dopo partita e gli indizi per una ripresa sono ancora troppo negativi.
Speriamo che la squadra possa trovare una nuova energia, rialzarsi e risalire in classifica, ma è chiaro che cambiamenti importanti nella Juventus sono ormai inevitabili se si fallirà anche quest'anno.
@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA
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