CHECK UP JUVE, ATTACCO OK, CENTROCAMPO NO, DIFESA SOLO SE E’ QUELLA CON IL LECCE

Siamo a poco più di un decimo del campionato e possiamo cominciare a trarre delle prime indicazioni sulla Juventus che meriterebbe un voto alto se fosse riuscita a vincere a Sassuolo. Quella caduta ha rimandato indietro le ambizioni della formazione di Allegri allineandole alle parole del tecnico, vale a dire, lottare per i primi quattro posti.

Al momento analizzando i reparti si nota come ci siano alcuni che stiano funzionando meglio ed altri meno.

L’attacco e’ sicuramente quello che ha dato le risposte più convincenti, Vlahovic ha segnato quattro reti, Chiesa lo stesso e Milik al debutto da titolare ha timbrato il cartellino, manca Kean ma crediamo che presto ci sarà spazio anche per lui.

Rispetto allo scorso anno gli attaccanti sembrano segnare di più ma aspettiamo le prossime gare per avere una conferma. Da tenere in considerazione la carta Yildiz.

A centrocampo qualche perplessità, Rabiot non ha praticamente fatto la preparazione ed e’ in ritardo, Locatelli fa quello che può e Fagioli deve ripetere le prestazioni con il Lecce per prendersi la terza maglia.

La sospensione di Pogba ha privato i bianconeri del suo numero dieci e giocatore più costoso, a gennaio servirà un innesto in caso di squalifica del francese. 

Sugli esterni la lieta sorpresa e’ McKennie mentre Weah al momento si alterna al connazionale, mentre a sinistra regna l’incertezza, il vero Kostic non si è ancora ritrovato, Cambiaso alterna luci ed ombre e Iling junior fa spesso e volentieri la cosa giusta ma non sempre. 

In difesa dubbi e certezze, il reparto visto con il Lecce trasmette sicurezza, quello visto con il Sassuolo assolutamente no. 

L’incognita resta Szczesny che portiere vedremo da Bergamo in avanti.

Con il Lecce abbiamo visto in difesa un po’ di paura, la speranza e’ quella di rivedere il reparto sicuro è determinato ammirato in passato. 

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