Soldano a RBN: “Locatelli non è un regista. Allegri-Sarri la vedo così. Punterei su Chiesa e Rabiot”

Domani bianconeri impegnati di nuovo in campionato con il primo scontro diretto della stagione. Allo Stadium arriverà la Lazio, reduce dal blitz di Napoli. Allegri contro Sarri, due filosofie calcistiche agli antipodi. Chiesa recuperato, dovrebbe giocarsi una maglia con Milik, come seconda punta al fianco di Vlahovic. Locatelli sicuro del posto da regista dopo la prova di livello offerta con la maglia della Nazionale. Ballottaggio tra Miretti e Fagioli. A distanza di tanto tempo, i vari gruppi della Curva Sud hanno annunciato che torneranno a tifare. Restano temi di discussioni i casi Pogba e Bonucci. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve ha parlato il match analyst Federico Soldano.

Sulla positività di Pogba e l'intervista di Bonucci, preferisce non sbilanciarsi Soldano: “E' difficile affrontare questi argomenti. Rispetto alla positività di Pogba, bisogna aspettare l'evolversi della situazione. Un peccato perché il francese è un giocatore che poteva dare un apporto importante alla Juventus con la sua grande qualità. La sua assenza si farà sentire molto. Riguardo a Bonucci, ha rilasciato un'intervista non piacevole, aspettiamo cosa succederà. L'ex capitano bianconero è stato un grande difensore durante il periodo dei nove scudetti consecutivi e delle due finali di Champions League”. In chiave Lazio, Allegri ritrova Locatelli e Miretti, entrambi rivitalizzati dalle rispettive Nazionali. Queste le considerazioni del match analyst torinese:“Possono essere entrambi importanti per la Juve. Vediamo se l'allenatore sceglierà Miretti o si affiderà a Fagioli. Locatelli, come ho sempre sostenuto, ha grande qualità, me deve essere inserito nel contesto giusto. Come regista viene facilitato dai movimenti dei compagni, bravi a creargli spazi. Ma sono convinto che non sia un play, meglio come mezzala d'inserimento. In Nazionale è andato bene anche grazie all'idea di gioco di Spalletti”.

Nel podcast l'intervento integrale