ESCLUSIVA TJ - Tardelli: "Qui in Irlanda c'è un portiere che poteva essere un affare... La militanza bianconera di Conte? Ranieri non ce l'aveva ma fece bene lo stesso"

Marco Tardelli, storica bandiera della Juventus a cavallo degli anni ’70 e ’80 e attualmente vice di Giovanni Trapattoni sulla panchina della nazionale irlandese è intervenuto in esclusiva per TuttoJuve.com
Tardelli, innanzitutto la sua avventura con l’Irlanda come procede?
“Bene, adesso ci prepariamo per la partita contro l’Estonia che può valere la qualificazione agli Europei e dimenticare così l’accesso al mondiale di due anni prima sfumato all’ultimo. Riguardo ai nostri avversari dobbiamo stare attenti e non sottovalutarli: è vero che il sorteggi per noi è stato fortunato, ma anche in Estonia ritengono che il loro sorteggio sia stato fortunato”.
La storia calcistica insegna che i britannici fatichino a imporsi nel campionato italiano, e infatti non ne vediamo più. Il vostro capitano Robbie Keane, ne è l’esempio, con la sua parentesi poco fortunata all’Inter…
“Non sono d’accordo su questi giudizi, perché non credo sia una questione di essere britannici o meno. Anche perché c’è gente che qui ha fatto bene, ad esempio Ray Wilkins che giocò nel Milan fece degli ottimi campionati”.
C’è qualche irlandese che potrebbe consigliare per il nostro per il campionato?
“A suo tempo avevo proposto dei giocatori. Su tutti c’era un portiere davvero molto bravo che si poteva acquistare con pochissimi soldi. Non se ne è fatto nulla. Peccato…”
Si può sapere chi era?
“Gioca in Premier League, ma è meglio lasciar perdere adesso…”
Passando alla Juve e al campionato italiano, ha modo di seguirlo dall’Irlanda?
“Non molto in verità, però per quello che ho visto posso dire che la Juventus sta facendo molto bene e deve continuare su questa strada. E’ un campionato particolare, la Juve può approfittarne perché quando non fai le coppe hai un vantaggio. E poi in Serie A non vedo squadre interessanti, può lottare solo col Milan e se supera il Napoli può davvero ambire a vincere il campionato”.
Conte sta facendo molto bene e molti attribuiscono a questi risultati la sua lunga militanza da calciatore in bianconero. Eppure quando Lei giocava e vinceva con la Vecchia Signora c’era un certo Giovanni Trapattoni in panchina, uno che nella Juve non aveva mai giocato…
“Infatti non credo che Conte stia facendo bene perché ha giocato nella Juve e la conosceva già, perché se guardiamo anche Ranieri in precedenza aveva fatto un buon lavoro, come lo sta facendo ora Conte”.