LA LANTERNA VERDE - Osimhen, l’unico che mette tutti d’accordo…

Come era ovvio che fosse, non appena si è concluso il campionato, le notizie di calciomercato hanno preso possesso del mondo mediatico calcistico. Mille indiscrezioni, qualche ufficialità… Chiaramente, considerata anche la stagione non certo esaltante appena archiviata (festeggiare un quarto posto non è “da Juventus”), tanti punti interrogativi attorno alla Vecchia Signora che verrà… Si attende di capire chi sarà il nuovo allenatore, si aspettano novità sul fronte dirigenziale (Giuntoli resterà?) e sono moltissimi i nomi di calciatori accostati alla Juventus, tanti quanti quelli che sembrano avere le valigie già pronte… Un fatto è certo: l’attacco del prossimo anno sarà stravolto rispetto a quello che ha chiuso, in quel di Venezia, con il sofferto accesso alla prossima Champions League. Se tutte le indiscrezioni di mercato fossero reali, la Juventus, il prossimo anno, avrebbe 20/25 attaccanti in rosa. Non arriveranno tutti, è ovvio… La speranza è che arrivi Osimhen, almeno dal mio umile punto di vista. La punta nigeriana è quella che mette d’accordo tutti. Tutti bravi gli altri, da David a Hojlund ma, onestamente, Osimhen è di un’altra categoria. Parliamo di uno che fa reparto da solo, che segna sempre e che ci mette quella garra che fa la differenza a certi livelli. Certo, costa uno sproposito (De Laurentiis non farà mai un favore alla Juventus) ma è anche l’uomo giusto da cui ripartire. Tutti gli altri sono delle bellissime scommesse, Osimhen è una garanzia assoluta.
Nel pieno della sua maturità calcistica (è un classe 1998), ha già dimostrato, durante i suoi anni al Napoli, di sapere come fare gol in Serie A. Con uno come lui in rosa, sai già che 20/25 gol li avrai a fine stagione…
Meglio spendere tantissimo per uno come il nigeriano che tantissimo per due o tre attaccanti che, magari, tutti insieme non fanno il nigeriano.
Inoltre, va anche ricordato che Vlahovic, se dovesse andare via (come pare acclarato), non lo farà gratis. Giuntoli (o chi per esso) dovrà essere bravo a cedere il serbo ad una cifra importante, da riutilizzare immediatamente per strappare Osimhen alla folta concorrenza. Il problema è che non c’è tanto tempo. Sono tante le cose da fare, in primis risolvere la questione allenatore, ma Osimhen non va perso. Lui è quello che mette d’accordo tutti. Chiunque arriverà sulla panchina bianconera, sarà felicissimo di averlo. E pure il popolo bianconero, a mio avviso, sarebbe soddisfatto se la prossima punta della Vecchia Signora fosse l’ex nemico azzurro Osimhen…