ESCLUSIVA TJ - Mino Taveri: "Elia ha dato segnali importanti. Matri rischia più la Juve che la Nazionale"

01.05.2012 19:30 di  Gaetano Mocciaro   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Mino Taveri: "Elia ha dato segnali importanti. Matri rischia più la Juve che la Nazionale"
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© foto di Federico De Luca

Il popolare giornalista Mediaset Mino Taveri ci introduce alla sfida di domani fra Juventus e Lecce. In esclusiva per TuttoJuve.com

Mino Taveri, Juve-Lecce dal risultato scontato o il Milan può ancora sperare?

"Ci andrei piano col risultato scontato. La storia insegna che queste sono le partite più pericolose e Ciccio Graziani a "Guida al campionato" me lo ricorda ogni domenica, d'altronde lui c'era in quel famoso Roma-Lecce del 1986. D'altro canto vedo una Juve dalla carica fisica e mentale tale dal non farsi prendere alla sprovvista. In questa volata finale non credo che il Milan ce la possa fare. Ricordiamo che ha ancora un derby da giocare".

A Novara si è vista una Juve sul velluto. In tribuna due istituzioni come Platini e Boniperti. Non sarebbe stato bello schierare Del Piero davanti a due leggende bianconere?

"Conte ha gestito Del Piero senza farsi influenzare dal nome. Può essere un merito come un demerito. Del Piero quando è entrato il contributo l'ha dato sempre, ricordiamo il gol pesantissimo, ai fini di questa volata finale, alla Lazio. Credo che a Novara il capitano non sia stato schierato solamente perché non era necessario. E poi Platini e Boniperti se n'erano andati nell'intervallo, quindi Conte avrebbe dovuto inserire Del Piero all'inizio e non credo che questo rientri nella strategia di Conte".

Il suo spazio invece l'ha avuto Elia. Come ti è sembrato?

"Siamo a fine stagione e bisogna capire cosa fare, anche perché non è costato poco. Probabile che la Juve stia decidendo e queste sono le ultime occasioni per vedere se puntare ancora su di lui o no. Elia ha risposto bene con la determinazione di quello che voleva farsi notare: si è rammaricato il gol sbagliato, si è visto partecipe e questo è un segnale importante in previsione della costruzione della squadra futura".

Borriello è passato in pole position per il posto di punta titolare?

"Difficile dirlo perché Conte ci sorprende sempre. L'impressione è che Borriello abbia preso margine di vantaggio su Matri che non mi è mai sembrato una prima scelta del tecnico. Ma come sappiamo Conte tiene sulla corda tutti, perciò l'importante è che il giocatore quando viene chiamato in causa sia pronto e si giochi bene la sua chance".

Matri come dicevi ha perso punti nelle gerarchie in attacco. C'è il rischio che questo possa condizionare una sua partecipazione agli Europei?

"Con l'infortunio di Giuseppe Rossi non ci sono grandissime alternative e quindi penso che non rischi troppo. Semmai ciò che potrebbe rischiare riguarda la sua permanenza alla Juve, anche perché bisogna capire se arriva la grande punta o meno, molto dipenderà dagli sviluppi del mercato".