ESCLUSIVA TJ - Il doppio ex Michele Paolucci: "Per gennaio il rinforzo è già in casa. Ecco il mio Juventus-Palermo..."

In bianconero nel settore giovanile era inarrestabile: con i suoi gol ha regalato lo Scudetto Primavera e il Trofeo di Viareggio nel 2006. Una compagine quella all'epoca allenata da Vincenzo Chiarenza, che ha svezzato molti grandi talenti come Marchisio, De Ceglie, Ariaudo e lo stesso Michele Paolucci. TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva proprio l'attuale bomber del Vicenza per parlare di Juve, ma anche della sfida con il Palermo, formazione nella quale l'attaccante classe '86 ha militato nella scorsa stagione per un semestre.

Da lontano come vedi la tua vecchia Juventus?

"La vedo benissimo sia nella testa che nella mentalità. Il merito è dei nuovi acquisti, ma soprattutto di mister Conte".

Cosa ha portato Conte nella squadra bianconera?

"Ha trasmesso il suo spirito e la sua voglia. Adesso la Juve è una squadra forte in tutti i reparti, che non sembra avere punti deboli. Anzi il suo punto di forza è la compattezza".

Quindi può puntare allo Scudetto?

"Dipenderà da come arriverà a marzo-aprile. Saranno quelli i mesi decisivi. Se la Juve rimane in scia al Milan, allora potra sfruttare in Primavera le maggiori energie psico-fisiche derivanti dal non disputare le coppe. Comunque questa Juve è tornata estremamente competitiva per i massimi livelli, indipendentemente o meno dal vincere il campionato".

Nell'attuale rosa ci sono molti tuoi compagni: ti senti ancora con loro?

"Con qualcuno mi messaggio ancora. La Juve la seguo sempre e seppure sono lontano i rapporti veri rimangono e non cambiano".

A proposito di vecchi amici c'è un Marchisio versione superstar...

"Sta facendo benissimo e sono strafelice di questo, perchè se lo merita. Adesso è il turno di Paolo...".

Cosa è mancato sinora a De Ceglie?

"Un pizzico di fortuna. Ha avuto problemi fisici che l'hanno tenuto fermo un anno. Nessuno meglio di me può capirlo, dato che per un guaio alla caviglia ho perso quasi tutta la scorsa stagione. Appena starà bene e avrà recuperato al cento per cento sono sicuro che De Ceglie dimostrerà a tutti il suo grande valore".

Juve-Palermo è anche un po' la tua sfida: che gara ti aspetti?

"Sono sicurò che sarà una sfida che darà grandi spunti. Mi aspetto una partita tosta e ben giocata, perchè il Palermo ha ambizioni importanti, perciò sarà un test duro per la Juventus. A questi livelli però ogni domenica è un crocevia, certo superarlo di slancio come già accaduto sinora darebbe ulteriormente entusiasmo all'ambiente".

Tu a Vicenza finalmente hai recuperato la condizione...

"Adesso sto bene e sono contento. Fra poco arriveranno anche i gol (sorride ndr)".