Nanni, l'ex preparatore di Szczesny: "Può terminare la carriera alla Juve, poteva giocare a centrocampo al posto di Pirlo. Sull'Arabia..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex preparatore - tra gli altri di Roma ed Al Nassr - che ha conosciuto Wojciech Szczesny nella sua esperienza a Roma, Guido Nanni, per parlare del portierone bianconero e non solo:

Conosciamo molto bene il rapporto di stima e di affetto che c'è con Wojciech Szczesny. Quali sono le tue aspettative per questa stagione?

"Penso che la Juventus, non disputando le coppe europee, al di là di quello che dice Allegri, lotterà chiaramente per lo scudetto. E' un buon vantaggio quello di poter preparare una sola partita a settimana, dunque colloco la Vecchia Signora lì per vincere il campionato e la Coppa Italia".

C'è una buona leva di portieri in A, ma pensi che Tek sia il migliore ad oggi in Italia?

"Ci sono ottimi portieri in A, sia italiani che esteri. Tek, quando è in ottima condizione, resta uno dei migliori su scala europea e mondiale. Le sue grandi qualità lo rendono uno dei più completi nel suo ruolo".

Spesso abbiamo parlato di quanto bravo sia con i piedi, ma ipoteticamente avrebbe avuto la stessa carriera anche da centrocampista? Ne avete mai parlato?

"Sì, ne parlavamo spesso. Lui si vanta tanto di avere la grande capacità di giocare coi piedi, a volte approfitta molto di questo. Per quel che mi riguarda avrebbe potuto giocare anche al posto di Pirlo a centrocampo, talmente che è bravo a giocar la palla".

In un'intervista rilasciata ad un media polacco qualche settimana fa, Tek a chi gli ha chiesto dell'Arabia ha risposto che preferisce le sfide vere in quanto ha già guadagnato tanto in carriera. Ti hanno sorpreso queste sue parole?

"Non mi sorprende, perché questo è Wojciech. Lui pensa davvero queste cose, non è che andato controcorrente per raccogliere le lusinghe e gli apprezzamenti dei tifosi bianconeri. Poi queste restano delle scelte personali, per me bisognerà sempre rispettare chi ha deciso di andare in Arabia e chi invece non è voluto andare".

Non è che magari, anche in virtù della vostra amicizia, un giorno vorrai convincerlo a giocare in Arabia? Nella vita, spesso e volentieri, le idee si possono anche cambiare.

"Non penso di poterlo spingere a giocare da una parte, lui è talmente esperto da poter valutare il suo futuro in completa serenità. L'Arabia, come abbiamo visto, ha aperto le porte con CR7 e lui aveva già avvertiti, tra l'altro, del grande flusso di giocatori che ci sarebbe stato".

Dunque può terminare la sua carriera alla Juventus, visto che la società sta lavorando sul suo rinnovo?

"Penso proprio di sì, specialmente se la Juventus vorrà ancora dargli fiducia. Sono convinto che ha ancora molto da dare ai bianconeri, al calcio e alla nostra scuola portieri. Mi piacerebbe se decidesse di appendere gli scarpini al chiodo a Torino".

Si ringrazia Guido Nanni per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.