Nico Gonzalez: all’Inter piace l’attaccante argentino

23.07.2025 17:27 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Nico Gonzalez: all’Inter piace l’attaccante argentino
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Nonostante la scorsa stagione sia stata, per molti aspetti, decisamente al di sotto delle aspettative, il mercato di Nico Gonzalez, attaccante argentino, ha i suoi estimatori. Tra tutti spunta il nome dell’Inter che sta cercando alternative a Lautaro e Thuram e che ha individuato, nelle doti atletiche e di palleggio, del ventisettenne di Belen De Escobar, quello che serve al gioco di Christian Chivu.

La stagione 2024-25 della Juventus non è stata particolarmente felice, anzi a dirla tutta è stata parecchio travagliata. L’arrivo di Cristiano Giuntoli come direttore sportivo e di Thiago Motta (reduce da una splendida annata al Bologna) facevano prospettare un campionato di altissimo livello. Gli appassionati scommettitori, infatti, anche con i migliori bonus scommesse a disposizione, avevano pensato ai bianconeri come squadra in grado di contrastare quella che sembrava essere la cavalcata trionfale dell’Inter. Alla fine, un po’ per grandi meriti di un allenatore tosto come Antonio Conte, un po’ per un finale di stagione a corto di fiato dell’Inter, lo scudetto è andato al Napoli che, inaspettatamente, ha vinto il suo quarto scudetto a due anni dal terzo.

E la Juve? Alla Juve è andato tutto male. Le rotazioni e il gioco troppo pensato di Motta non hanno fatto presa nella mentalità dei giocatori e tra i tifosi, portando a numerosi pareggi e pochissimi gol. Il bomber Vlahovic, che ora non rientra più nei piani societari, la difesa ha subito un sacco di infortuni (tra cui quello tremendo a Bremer a inizio stagione), la Champions è stata un disastro, Nico ha segnato tre gol e nessuno ha davvero brillato.

A qualche giornata dalla fine, poi, tutto è deflagrato: Igor Tudor è stato chiamato in corsa per sostituire Motta e la Juventus ha ritrovato una quadra seppur con risultati non proprio brillantissimi ma di certo più cinici di quelli che si erano visti con Motta. Anche se si è acciuffato, in extremis, il quarto posto buono per la qualificazione in Champions, questa di Tudor, però, sembra sempre una soluzione a tempo. Pare che per ora la fiducia resista e che sia stato allargato lo staff dell’allenatore con due nuovi innesti Troiano e Ragnacci, nuovo collaboratore tecnico e nuovo preparatore atletico.

Sirene d’Arabia per il giovane Nico in attesa di riscatto

Mentre l’Inter sonda il terreno per l’argentino, le sirene d’Arabia si fanno sentire: proprio l’Al Alhi sembra essere la possibile destinazione per l’attaccante con una proposta d’acquisto di circa 30 milioni di euro. Se Nico dovesse accettare è molto probabile che giocherebbe titolare sempre e questo gli permetterebbe di risalire le graduatorie in nazionale e provare a trovare un posto nel team che giocherà l’anno prossimo il Mondiale. Alla Juve, anche se Nico dovesse restare, è molto improbabile che lui possa partire titolare visto lo scarso rendimento di questi mesi e l’esplosione del talento di Francisco Conceicao che, in questi giorni, è stato riscattato in via definitiva dal Porto per una cifra intorno ai 30 milioni.

Può la Saudi League essere la scelta giusta per un giocatore ancora giovane come Gonzalez? Sicuramente dal punto di vista della continuità di gioco sì, Nico non potrà trovare spazio altrove allo stesso modo. Certo, se pensiamo alla qualità tecnica di quella lega non possiamo aspettarci chissà quali avversari ma è anche vero che, a differenza di altri campionati ancora meno competitivi, il numero di campioni presenti (tra Cristiano Ronaldo, Milinkovic, Brozovic, Theo Hernandez e tanti altri) ha alzato il livello complessivo.

La possibilità di diventare un giocatore dell’Inter è concreta o una suggestione di mercato? L’interesse è tangibile e Gonzalez è stato molto sfortunato trovandosi, nella maggior parte della stagione, fuori ruolo e con compiti di contenimento più che di attacco. Il giocatore argentino è forte fisicamente, ripiega, dà una mano in difesa ma è, soprattutto, un’ala esterna in grado di fare gol di tecnica sopraffina. Alla Fiorentina, nei suoi anni in viola, ha incantato la Fiesole. Probabile, poi, che Chivu, gli dia più responsabilità ma anche maggiore libertà di poter giocare nel suo ruolo e non adattandosi al modulo dell’allenatore di turno.