Jacobelli a RBN: "In questo momento il City non è il vero City, la Juve ha l'occasione per svoltare"

Intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, Xavier Jacobelli ha analizzato così il momento vissuto dalla Juventus: “È incontrovertibile che gli infortuni non abbiano permesso fino ad oggi a Motta di schierare la Juve che aveva in testa - ha esordito -, come è incontrovertibile che questa partenza dei bianconeri sia la peggiore insieme a quella di Allegri nel 2021 e in quell'anno la squadra concluse al quarto posto in classifica. Adesso dovranno superare questo momento delicato e una vittoria contro il City che in questo momento non è il City, potrebbe essere un buon viatico. Gli inglesi hanno perso Rodri e la sua assenza pesa eccome, ma di defezioni ce ne sono anche altre, se la Juventus può sperare di ottenere bottino pieno contro una corazzata come quella di Guardiola, questo è il momento migliore.

La Juve ha deciso di cambiare radicalmente l'organico anche per imposizioni derivanti dal bilancio, e quando cambi tanto, inserendo tanti giovani e un nuovo allenatore non puoi pretendere di avere tutto subito, anche se i tanti pareggi non sono certo entusiasmanti. Un po' di nervosismo c'è sicuramente e lo testimonia anche l'espulsione di Motta contro il Bologna, è chiaro che il contesto possa determinare qualche scatto di nervosismo ma l'allenatore sa benissimo ciò che deve fare e conta sul recupero di giocatori importanti per provare a cambiare marcia. Voglio comunque sottolineare le parole di Del Piero, che ha detto una verità importante, oggi tante squadre hanno perso il timore reverenziale nei confronti della Juve e l'ex capitano ha fatto bene a farlo notare, perché può essere un fattore", ha concluso.