Inter da gestire il caso Lautaro

Lautaro Martinez, doppia sostituzione in pochi giorni: cosa sta succedendo al capitano dell’Inter

Le due sostituzioni consecutive non sono piaciute a Lautaro Martinez, ma l’attaccante argentino resta comunque un punto fermo nel progetto nerazzurro. Nel derby è uscito al 66’, mentre a Madrid è stato richiamato in panchina al 72’: due cambi pesanti in due match decisivi, che inevitabilmente hanno acceso i riflettori sul suo momento.

Nuova gestione dell’attacco dell’Inter

La sequenza dei cambi può sembrare anomala rispetto alla gestione tradizionale della fatica, ma non va interpretata come un segnale negativo. La verità è che l’Inter è cambiata profondamente. Se la scorsa stagione Inzaghi non poteva rinunciare a Lautaro per mancanza di alternative valide — tra riserve fuori forma come Correa, veterani come Arnautovic o scommesse non riuscite come Taremi — oggi Chivu ha a disposizione un reparto offensivo completo e competitivo, e può permettersi rotazioni più frequenti.

Il malumore del capitano e la posizione del club

Società e allenatore continuano a considerare Lautaro un elemento centrale: professionista impeccabile, leader tecnico ed emotivo della squadra. Chivu lo sostiene pubblicamente, ne apprezza l’impegno quotidiano e ne riconosce il ruolo chiave.
Il punto, semmai, è che Lautaro deve abituarsi al nuovo status, che prevede una gestione più ponderata dei minutaggi. Ne parla Gazzetta.