Gambelli: “Juve in crescita, ma manca ancora equilibrio. Miretti indispensabile, Yildiz non si tocca”
Ospite di Fuori di Juve su Radio Bianconera, lo scrittore e piccolo azionista bianconero Riccardo Gambelli ha toccato numerosi temi legati al momento della Juventus. Ecco le sue dichiarazioni:
“Male il primo tempo in Champions, ma la reazione dà speranza. Il secondo tempo mi ha dato fiducia. La partita era particolare, le condizioni ambientali non hanno aiutato. Il primo tempo è stato disastroso, poi ho visto una buona reazione. Ho fiducia, ma non mi fido totalmente di questi ragazzi: passano dalle stelle alle stalle nella stessa partita. Contro il Cagliari credo nei tre punti, anche se ancora la squadra non mi convince del tutto. Spalletti è comunque l’uomo giusto per dare equilibrio».
"Quelli di Openda e David erano gol facili. Sì, erano nella posizione giusta, ma parliamo di reti semplici. E David ha sbagliato pure il 4-2, clamoroso. Non sono ancora convinto di questi due. Spero mi facciano ricredere, ma per ora fiducia a Vlahovic».
Senza l’infortunio avrei messo prima Miretti. Oggi è indispensabile: è il più dinamico, imposta, dà ritmo. Deve crescere nel contenimento, ma davanti è il migliore che abbiamo. Stravedo per Thuram, ma fatica a recuperare. Con il 4-3-3 o il 3-5-2 per me Miretti deve partire sempre titolare. Sabato potrebbe esserci la sorpresa del 4-3-3, con Koopmeiners di nuovo a centrocampo e Vlahovic punta centrale, affiancato da Yildiz e Conceicao».
«Credo che Yildiz non verrà ceduto, anche se nel calcio nulla è impossibile. Abbiamo venduto Vieri e Zidane, ma erano altri tempi. Oggi, per prendere uno al suo livello, servirebbero cifre enormi. La Juve secondo me punterà ancora su di lui. Sarebbe un dolore veder partire questo ragazzo».
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.
