COSA CI RESTA DI BODO: SQUADRA-TIFOSI-AQUILA REALE.

COSA CI RESTA DI BODO: SQUADRA-TIFOSI-AQUILA REALE.
Oggi alle 20:02Primo piano
di Claudio Zuliani

Intervenuto a "Radio Bianconera", Marek, un tifoso juventino di Conegliano, ha raccontato l'"odissea" che ha riportato a casa lui, e la Juventus, da Bodo, dove i bianconeri hanno giocato in Champions league martedi scorso, imponendosi per 3-2 in un contesto difficile dal punto di vista meteorologico. Ecco quanto evidenziato da "Tuttojuve.com": "La situazione si è sbloccata verso mezzogiorno, quando abbiamo iniziato a vedere qualche aereo che atterrava e mi sono detto 'forse c'è un lumicino di speranza di rientrare'. Verso le 11:00 sono arrivati i ragazzi della Primavera con Padoin. La situazione è stata davvero paradossale, perchè l'aeroporto di Bodo è piccolissimo, noi tifosi eravamo li bloccati, i giocatori addirittura erano seduti per terra, è stata una situazione veramente folle. Verso l'una è iniziata ad arrivare la prima squadra, anche li il ritardo per me è stato positivo, perchè sono riuscito a fare la foto con tutti i giocatori e tutta la dirigenza, avere un contatto così ravvicinato di solito non è facile. Verso l'1 e mezza, con 3 ore di ritardo, è partito il volo per Trondheim e da li poi ho fatto Amsterdam-Venezia, è stato abbastanza regolare. I ragazzi che hanno avuto i voli con 7-8 ore di ritardo sono ancora in aeroporto. 

L'arrivo della squadra? E' stato qualcosa di incredibile, avere un contatto così è davvero per pochi. Fare la foto con tutti i giocatori rimane nella storia. Poi c'è stato un tifoso che ha urlato 'Comolli facci 2 acquisti a gennaio' e lui ha sorriso senza rispondere. Anche i dirigenti erano molto provati, si sono trovati all'aeroporto senza privilegi, io sono partito mezz'ora prima di loro ad esempio. 

Il buono da 30 euro che ci ha regalato la Juve? Non l'ho ancora ritirato, tanti si lamentano ma riconosciamo ed apprezziamo il gesto".