Cerruti: "La bella Signora di Allegri più giovane e più italiana"

Nel suo editoriale per La Gazzetta dello Sport, Alberto Cerruti ha parlato così della Juventus: "Sono bastati i primi venti minuti di campionato per spianare alla Juventus la strada verso il successo a Udine. Anche un anno fa la squadra di Max Allegri incominciò vincendo, in casa, con un identico 3-0 contro il Sassuolo e anche allora Dusan Vlahovic firmò il 2-0 su rigore, ma le analogie finiscono qui. Stavolta dietro il 3-0 ci sono indicazioni molto più incoraggianti rispetto all’inizio della stagione scorsa.
Chiesa non è stato soltanto il migliore in campo, ma il leader di una squadra vera. E questo è il miglior complimento che si possa rivolgere ad Allegri, perché prima del rendimento dei singoli, che fanno sempre la differenza, mai come stavolta vanno sottolineate le sue scelte tutt’altro che scontate. Due anni dopo in quello stesso stadio è stata battezzata una nuova Juventus, più giovane e più italiana, con la speranza di continuare a essere anche più vincente".