Avv.Afeltra: “L’esposto contro l’Inter? L’iscrizione è già stata controllata dai revisori dei conti”

11.04.2024 22:50 di  Francesco Soccavo   vedi letture
Avv.Afeltra: “L’esposto contro l’Inter? L’iscrizione è già stata controllata dai revisori dei conti”
TuttoJuve.com

Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, durante il programma "Piazza Affari", l'avvocato Roberto Afeltra ha commentato la situazione legata all'esposto di identità bianconera e le conseguenti dichiarazioni di Arrigo Sacchi. Queste le sue parole: 

Che idea si è fatto sulla situazione intorno all’Inter, tra le dichiarazioni di Sacchi e l’esposto di identità bianconera?
"Innanzitutto come ho detto in altri emittenti io non mi metto a contestare quello che dicono i colleghi. Io posso solamente verificare e far presente alcune situazioni tecniche. La prima delle quali è che la Federazioni, con il codice 45, prevede esposti e querele solo dai tesserati. Questo sarebbe un vizio di forma. Non si tratterebbe, poi, di una retrocessione nel caso ma di una non iscrizione. Per essere iscritti ci sono dei parametri da far rispettare: aver pagato tutti gli stipendi, i contributi e tutte le imposte del 20 aprile dell’anno precedente. I revisori dei conti hanno detto che era possibile iscrivere l’Inter ed è stato dato il parere. È sbagliato anche fare il caso di Reggina e Siena perché queste non avevano pagato entro il 20 giugno".

Ma se per assurdo questo esposto andasse in porto, ci sarebbero stati dei comportamenti illeciti?
"Nessuno è esente da responsabilità. Ci deve essere qualcuno, però, che deve avere interesse a portarlo avanti. Per assurdo lo avrebbe potuto fare la squadra retrocessa come ultima lo scorso anno dicendo che doveva fare il campionato al posto dei nerazzurri. Il problema è che non identifico il reato".

Viene anche contestato il fatto che ci sono stati degli oneri con percentuale troppo alta 
"Non è vera questa cosa degli oneri. Anzi è vero a livello tecnico ma questi parametri vengono calcolati in maniera diversa. Ma quello che vi dico è che è stato tutto controllato dalla Covisoc. Quindi o questi hanno voluto aiutare l’Inter oppure non ha senso tutta questa questione".

Pare che si vogliano delle norme più strette da parte della Covisoc?
"Più stringenti di queste non esistono. Le società di calcio sono le uniche al mondo che devono pagare tutto in anticipo".