06 Aprile 1997: La Juve distrugge il Milan

Benvenuti cari tifosi della Vecchia Signora ad un nuovo numero di Accadde Ieri. L’appuntamento di quest’oggi è qualcosa di assolutamente storico, indimenticabile nelle sue fattezze. 12 anni fa riuscimmo infatti a riservare la sconfitta più severa di sempre agli odiati rivali rossoneri.
Alla vigilia, a frutto del nostro primato in classifica, la trasferta si profilava come un nuovo campo di prova per poter effettivamente capire quante fossero le nostre chance tricolore.
Dopo il fischio d’inizio di Braschi, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, il ritmo si fa immediatamente frenetico con Savicevic, in evidenza per due verticalizzazioni per Dugarry, capaci di suscitare i primi sussulti. Il Milan ha preso il pallino in mano e cerca di tenere l'avversario sotto pressione e, soprattutto, dalle parti della sua area. La Juventus dal canto suo appare guardinga, puntando molto sul contropiede ed alla prima azione profonda in area rossonera passiamo subito in vantaggio. E' il 19': Boksic strappa il pallone dai piedi di Reiziger e lo fa subito girare; quando arriva a Vieri, in area, ecco lo scarto ed il tiro fulmineo, Rossi ci mette una pezza, respingendo, ma Jugovic e' più lesto di tutti a ribattere al volo in rete. Per il Milan la botta è dura da mandare giù, ma cerca comunque di riorganizzarsi subito. Al 22' Desailly con un lungo traversone pesca, appena dentro l'area juventina, il solito Dugarry: stacco di testa e bella girata, Peruzzi sembra scavalcato, ma con una stupenda inarcata salva in angolo. Un minuto dopo il portierone della nazionale compie un nuovo grande intervento, fermando a terra una deviazione ravvicinata di Simone, servito sulla sinistra da Blomqvist. I rossoneri sembrano dunque decisi ad intensificare gli attacchi, ma è complicato superare una Juventus che decide di rintanarsi nella propria metà campo, rendendosi pericolosa nelle ripartenze con una manovra precisa e ordinata . Alla mezz’ora succede però l’incredibile. Jugovic tenta il rasoterra da fuori area, senza pretese, il pallone sbatte su Vierchowod e schizza su Boksic, che si trova solo alle spalle dei difensori del Milan, scattati in avanti per il fuorigioco. Maldini, vistosi perduto, aggancia Boksic da dietro e lo fa cadere. Rigore indiscutibile: Zidane trasforma. Con il 2 - 0 la partita sembra così già chiusa, anche se il Milan non s'e' ancora arreso: al 42' Simone e Savicevic sbucano insieme davanti a Peruzzi, che si oppone con insistenza e bravura, permettendo ai suoi difensori di liberare. Così, su una punizione alta di Boban, si chiude un primo tempo impietoso per il Milan.
All’inizio della ripresa non avviene nessun cambio in entrambe le formazioni, a differenza del risultato che si porta pure sul 3 a 0: Amoruso riceve il pallone da Vieri, controlla bene e serve Jugovic sulla sinistra, il mediano bianconero arriva indisturbato sino al limite dell'area rossonera, trafiggendo poi Rossi sul primo palo. Da questo momento possiamo pure permetterci di giocare sul velluto, forti di un'organizzazione di gioco superiore e cementata da anni di esperienza. Per la cronaca Simone e Baggio arrivano anche vicini alla rete della bandiera, ma Peruzzi è insuperabile. In rapida successione (al 25' e al 28') arriveranno quindi altri due gol di Vieri e di Amoruso, propiziato tanto per cambiare dal centrocampista serbo il primo e dal centravanti il secondo (tiro forte respinto da Rossi). Al 31' il Milan riuscirà finalmente con Simone a ridurre un minimo la tragica sconfitta, ma siamo fantasticamente implacabili e già al 35' Vieri, riesce a sopravanzare Baresi ed a infilare Rossi nell'angolino più lontano per un 6-1 da leggenda.
Tabellino
MARCATORI: Jugovic (J) al 19', Zidane (J) su rigore al 31' p.t.; Jugovic (J) al 4', C. Vieri (J) al 25', Amoruso (J) al 28', Simone (M) al 31', C. Vieri (J) al 35' s.t.
MILAN (4 - 4 - 2): Rossi; Reiziger, Vierchowod, Baresi, Maldini; Savicevic, Desailly (Tassotti dal 36' s.t.), Boban, Blomqvist (R.Baggio dal 15' s.t.); Dugarry, Simone (Pagotto, Coco, Vukotic, Eranio). All. Sacchi. ESPULSI: nessuno. AMMONITI: Boban gioco falloso. ANGOLI: 7. TIRI IN PORTA: 9. TIRI FUORI: 5. FALLI COMMESSI: 12. IN FUORIGIOCO: 3.
JUVENTUS (4 - 4 - 2): Peruzzi; Porrini (Pessotto dal 29' s.t.), Ferrara, Iuliano, Dimas; Di Livio, Tacchinardi, Zidane (Lombardo dal 30' s.t.), Jugovic; C. Vieri, Boksic (Amoruso dal 39' p.t.) ESPULSI: nessuno. AMMONITI: Di Livio gioco falloso. ANGOLI: 3. TIRI IN PORTA: 9. TIRI FUORI: 4. FALLI COMMESSI: 15. IN FUORIGIOCO: 9. ANTIDOPING: Boksic e Jugovic.
ARBITRO: Braschi di Prato. SPETTATORI: 82 mila circa dei quali 35.815 paganti per un incasso di 2.184.131.000 lire (abbonati 45.355 per una quota partita di 1.305.002.832 lire).