Vlahovic non vuole andare da nessuna parte, ha 23 milioni in un anno e va in scadenza. Gli stipendi fanno fallire trattative e cessioni. Forse meglio un salary cap

12.08.2025 00:10 di  Andrea Losapio   vedi letture
Vlahovic non vuole andare da nessuna parte, ha 23 milioni in un anno e va in scadenza. Gli stipendi fanno fallire trattative e cessioni. Forse meglio un salary cap
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Dusan Vlahovic, a dicembre, aveva parlato con amici spiegando la propria posizione. In soldoni l'idea era quella di rifiutare qualsiasi cosa arrivasse e andare a scadenza, perché la situazione lo aveva stancato. Detto che potrebbe essere reciproco per quanto visto dal serbo dopo gli ultimi mesi, la sensazione è che qualcosa sia davvero cambiato, in peggio, per lui. Che alla Juventus non possa più dare quello che serve, quello per cui è stato pagato profumatamente nel corso degli anni.

Vlahovic è come Osimhen, in questo senso. Con la differenza che il nigeriano ha deciso di rinnovare con un contratto ponte che lo ha reso prigioniero dei suoi guadagni. Vlahovic questo favore non l'ha fatto. È una questione di atteggiamento che, da dicembre in poi, ha cambiato totalmente. Non c'è più la ferocia di volere andare in porta, di buttare la palla dentro con il portiere. La questione contratto probabilmente incide, perché venire criticato un giorno sì e l'altro pure quando non segna per novanta minuti (o segna solo un gol, o ne sbaglia uno semplice) poi porta a pressioni importanti.

Lì bisogna reagire. Vlahovic non lo ha fatto nella maniera giusta. O forse non lo voleva fare, ben sapendo che a 26 anni si troverà in scadenza, con un bel gettone alla firma e uno stipendio comunque competitivo. Il problema è che le cose bisogna meritarsele e lo si è visto anche in altre situazioni: Federico Chiesa è passato da valere 100 milioni a 12-13. Zaniolo non è andato certo in crescita dopo gli strappi con la Roma per andare alla Juventus. Lo stesso Osimhen comunque giocherà in Turchia, non in Premier League o nel Real Madrid. Non si può vivere di rendita nel calcio perché la partita più importante è quella dopo.

Concludo auspicando un salary cap. O meglio, che la Juventus decida di avere un giocatore franchigia da 8 milioni a stagione. Tutti gli altri in un range variabile tra i 2 e i 5 milioni più bonus, come Bremer. Altrimenti poi chi si schioda più dalla Juve?