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Un caffè con Lucia Anselmi: "7 pieno per l'esordio, vi svelo il segreto su Girelli e Bonansea. Colpita da De Jong, su Pinto..."

27.08.2025 16:33 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Un caffè con Lucia Anselmi: "7 pieno per l'esordio, vi svelo il segreto su Girelli e Bonansea. Colpita da De Jong, su Pinto..."
© foto di Lucia Anselmi

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, la collega del "Gruppo Nem" ed esperta di calcio femminile, Lucia Anselmi, per parlare approfonditamente della nuova stagione che verrà e non solo:

Buona la prima per la Juventus contro il Parma. Che voto diamo alla prestazione delle campionesse d'Italia?

"Darei un 7 pieno. E' una Juventus che non ha perso solidità e che può contare su un'ottima base data dalle veterane. Con i nuovi ingressi c'è da fare ancora un po' di rodaggio, ma la squadra di Canzi ha tutte le carte in regola per puntare in alto non solo in Italia, ma anche in Europa". 

Sbaglio o c'è stata qualche leggera modifica da parte di mister Canzi in campo rispetto all'anno scorso? 

"Ovviamente le partenze di Cantore e Boattin e ancor prima quella di Caruso hanno richiesto qualche modifica necessaria per mantenere alto il ritmo di gioco e andare ad automatizzare qualche meccanismo. Canzi ha dato maggiori responsabilità a Schatzer che si è fatta trovare pronta servendo l'assist del gol a Girelli, ma si è altrettanto trovata in difficoltà in qualche occasione e deve ancora prendere bene i ritmo, ma resta una delle giovani più interessanti del panorama azzurro. Si è vista un po' di incertezza anche in Stolen Godo che nel nuovo ruolo sulla trequarti ha fatto un po' fatica". 

Girelli e Bonansea, il tabellino del 2018 è attuale anche oggi a sette anni di distanza. Come fanno ad essere ancora il volto della Juventus?

"Talento, fame e la voglia di non fermarsi mai. Hanno lottato duramente per far crescere il movimento abbattendo barriere e schemi che soffocavano lo sviluppo del calcio in Italia e tracciando un percorso di cui oggi stanno beneficiando molte delle giocatrici. Adesso che le cose stanno cambiando sono spinte a prendersi lo spazio che meritano e mettendo a frutto il lavoro che hanno fatto per anni. Sono due bandiere non solo della Juventus, ma di tutto il movimento e sono certa che regaleranno ancora grandi emozioni a tutto il pubblico bianconero". 

Chi ha rubato più l'occhio delle nuove arrivate?

"Mi è piaciuta molto De Jong in The Women's Cup e allo stesso tempo mi sta convincendo Harviken che sta avendo una buona continuità. Mi aspetto molto da Cambiaghi e credo che, appena avrà trovato il giusto feeling con le compagne, saprà regalare grandi emozioni in bianconero". 

Che cosa ti aspetti da Tatiana Pinto, l'ultimo colpo internazionale del direttore Braghin?

"Mi aspetto quel ritmo e quella rapidità tipica della Liga che potrebbe ulteriormente alza l'asticella del campionato".

Si ringrazia Lucia Anselmi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.