Adzic deve crescere, ma se non gioca contro il Bodo quando?

Bisogna essere onesti intellettualmente, Vasiljie Adzic con il Bodo Glimt ha fatto male. Non ha trovato la posizione né lo spunto, galleggiando nella speranza di, magicamente, riuscire a cambiare passo. La Juventus lo ha fatto con la sua uscita, perché la differenza di quando è entrato Kenan Yildiz è palpabile. Forse è anche normale: il turco vale un centinaio di milioni e piace a Xabi Alonso, allenatore del Real Madrid, mentre Adzic è un giocatore in crescita e in "composizione".

Dunque tocca comprendere che non si può essere sempre decisivi come contro l'Inter. Soprattutto quando si gioca poco ed è, realmente, alla prima stagione da alternativa per l'attacco. Forse la prima di Yildiz e, anche qui, non è poi così male. Forse una stagione alla Soulé gli avrebbe fatto bene (quella della cessione al Frosinone) ma anche rimanere a Torino può essere enormemente formativo.

Se Adzic non è una possibilità nemmeno con il Bodo Glimt, quando? Vero che il rischio, con i norvegesi, era quello di non avere più margine per arrivare ai playoff che non con tre vittorie. Però dall'altro lato queste gare servono a mettere benzina nel motore, esperienza, minutaggio. Di più, sarebbe da schierare pure con il Pafos e in Coppa Italia, per un percorso di crescita che è solamente all'inizio.