Oggi e Domani - 6ª g.) Juventus 3 Roma 2 (Stagione 2014-2015)
Ci risiamo! Polemiche, polemiche, solo polemiche! Tavecchio viene sospeso per sei mesi in campo internazionale per le frasi razziste dell’estate scorsa. Il signor Nicchi sbaglia in alcune decisioni, sui rigori dati e non dati, sul fatto, come dice Mirko. di non aver mostrato autorevolezza nella partita. Forse avrebbe dovuto espellere qualche giocatore troppo nervoso. La Roma, come dice Mister Alessandro, è tanta roba. Gioca bene, Gervinho corre come fosse stato liberato solo ora da una gabbia infuocata, Totti sembra un ragazzino e i difensori guidati dal prode Manolas non vanno troppo per il sottile. Il Vate, il sabato mentre alla tv scorrevano le immagini di Fantozzi, mi aveva predetto, davanti ai miei dubbi sulla forza dei giallorossi, la vittoria dei bianconeri per quattro reti e una. Della serie prendi e porta a casa. I goal sono stati, in ogni caso, cinque, distribuiti in modo diverso dalla previsione. Caceres si strappa, Barzagli starà via ancora un mese, qualcuno dice che rientrerà nel nuovo anno, Romulo è stato operato di ernia, meno male che non è stato venduto Ogbonna, altrimenti avrebbe dovuto giocare un primavera. A gennaio bisognerà assolutamente comprare un difensore, hai capito Don Peppino? Totti, finalmente a segno, nel nuovo stadio bianconero. A fine partita parla di campionato falsato e di Roma eterna seconda solo per volontà arbitrale. Poi negli stadi si scatenano gli istinti primordiali. Non ho visto la partita, Fedele alla Linea, ho sofferto guardando “Il ritorno di Ringo” con Giuliano Gemma. Non l’ho gustato molto, ero troppo impegnato a concentrarmi ad ascoltare eventuali segnali positivi o negativi, che potessero provenire dall’esterno. Il risultato l’ho appreso su Rainews. Verso le venti e trenta mi ha chiamato il Vate e mi ha raccontato l’incontro: il rigore non dato su Marchisio, quello dato su Maicon, il rigore su Totti, il vantaggio giallorosso di Iturbe, sfuggito alla maledizione di un sottotenente in pensione, il nuovo rigore di Tevez e il vantaggio finale di Bonucci. Alla Domenica Sportiva ho potuto vedere le immagini della partita, dopo le sintesi di Fiorentina – Inter e Napoli – Torino, le interviste ai tecnici delle squadre, i pareri dei quattro dotti opinionisti in studio, le analisi tecniche sulle diagonali di Baconi. Tardi, troppo tardi, ma la tivù a pagamento non mi piace affatto.
A scuola è iniziata una nuova settimana, ore su ore a spiegare la poesia o l’analisi del racconto, a preparare le verifiche per i DSA e attendere il proprio turno di stampa nella sala computer. Il Signor Preside, vestito tutto di scuro, gira per i corridoi, saluta solo se interrogato e soprattutto non risponde alle provocazioni. Micòl ha il posto macchina fisso nel cortile e sgattaiola in classe al primo suono, ha finito il programma sulla poesia e sta già interrogando gli studenti. Oggi in una prima professionale, il dirigente è entrato per una supplenza e le pareti dell’aula hanno cominciato a vibrare impazzite. Rapida è accorsa la vicepreside. Il ct Conte ha convocato il difensore ventenne Rugani, di proprietà Juventus, dovrebbe ritornare il prossimo anno alla classe madre. Sta arrivando l’autunno e il Buon Querciogli ha messo nella valigia l’abbronzatura per l’anno corrente, la toglierà solo in tarda primavera. Interrogazioni parlamentari per il risultato di Torino, come se il paese non stesse naufragando nell’incompetenza e disonestà di molti.