ESCLUSIVA TJ - Gianfranco De Laurentiis: "Si è sottovalutato l'apporto di Pepe"

Il noto giornalista Gianfranco De Laurentiis fa il punto in casa Juve e Lazio a poche ore dal big match di Torino. In esclusiva per TuttoJuve

Gianfranco De Laurentiis, la Lazio incerottata di questa sera può mettere paura alla Juventus?

“La Lazio rimane una squadra estremamente temibile, anche in trasferta. L’obiettivo che si sta giocando è tanto importante quanto quello della Juve, per questo i bianconeri dovranno fare molto attenzione. Penso che il problema delle tante defezioni biancocelesti saranno colmate dalla voglia assoluta di entrare in Champions League, che significa prestigio e soldi. Le motivazioni faranno la differenza. Sono curioso, semmai, di vedere la squadra di Reja a Torino dopo il successo contro un Napoli che, non me ne vogliano i tifosi partenopei, appare ormai troppo stanco”.

Che armi dovrà usare Reja?

“La Lazio dovrà fare una partita di contenimento, far sfiancare i giocatori della Juve. Del resto si vede come i problemi per la squadra di Conte arrivino quando non si riesce a sbloccare presto la partita”.

Il successo del Milan di ieri può influire in qualche modo?

“No, la Juventus deve vincere a prescindere tutte le partite, quindi poco cambiava. Certamente il successo del Milan ha permesso ai rossoneri di tenere aperte ancora tutte le strade e di poter contare su un recupero fisico e non solo psicologico, fermo restando che la squadra di Allegri non è stata affatto convincente, al di là del gol di Muntari c’è stato poco o niente”.

Il Milan poco convincente fortifica quindi la posizione della Juve?

“Se dobbiamo fare percentuali scudetto dico 51% Juve e 49% Milan. I bianconeri sono superiori dal punto di visa della determinazione complessiva e della freschezza atletica. Facendo i debiti scongiuri che continuino a non esserci infortuni. Alla fine dei conti la Juventus dovrà sperare di non rimpiangere i troppi pareggi rimediati contro squadre alla portata”.

L’impegno infrasettimanale, che ha visto la Juve solitamente meno brillante, potrà influire anche stasera?

“È un discorso che vale per tutte le squadre, a maggior ragione a questo punto della stagione. Io penso che la Juventus abbia superato anche questo problema, riuscendo a gestire anche il doppio impegno”.

Conte riproporrà il tridente e si rivedrà Pepe. Mossa giusta?

“Penso si sia sottovalutato l’apporto di Simone Pepe in questa squadra. Lui e Marchisio hanno dato molto e non a caso il loro appannamento ha creato qualche problema alla Juve”.