ESCLUSIVA TJ - Bruno Gentili: "Italia, europei a tinte bianconere anche nel modulo. Quagliarella e Pepe in corsa, De Ceglie non è pronto"

17.04.2012 17:18 di  Gaetano Mocciaro   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Bruno Gentili: "Italia, europei a tinte bianconere anche nel modulo. Quagliarella e Pepe in corsa, De Ceglie non è pronto"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

In esclusiva per TuttoJuve.com il giornalista Rai Bruno Gentili, voce ufficiale delle partite della Nazionale italiana, ci dice la sua sulle possibili convocazioni di Cesare Prandelli in vista degli imminenti campionati europei. Molti i posti già assegnati, rimane ancora qualche posto vacante che potrebbe essere occupato da qualche giocatore bianconero.

Bruno Gentili, gli Europei si avvicinano e a parte un discreto blocco di sicuri convocati ci sono ancora dei posti vacanti. Come vede la situazione?

“Prima di tutto c’è da fare un discorso legato alla formula e allo schema. Viste le difficoltà di Prandelli nell’allestire una squadra che contempli un trequartista alle spalle di due punte penso sia giunto il momento, sebbene non ci sia tempo e con gli stage annullati per via del recupero 25 aprile, di ricalcare lo schema della Juventus, ossia il 3-5-2 che tanto bene sta andando. Potendo contare sul blocco juventino si potrebbe sfruttare il fatto che questi giocatori conoscono i meccanismi. Deciso lo schema si può scegliere la rosa adeguata”.

Proviamo a capire chi potrebbe giocare col 3-5-2

“Difesa tutta juventina: in porta Buffon e difesa composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Dubito di vedere Ranocchia, che all’Inter non sta giocando. A centrocampo sulle fasce Maggio e Criscito e in mezzo Pirlo con De Rossi e Marchisio. Davanti con l’infortunio di Giuseppe Rossi non si può più prescindere da Balotelli, bisogna quindi iniziare a chiudere un occhio e lo stesso giocatore ha promesso a Prandelli di comportarsi bene. Staremo a vedere chi lo affiancherà”.

Quagliarella sta facendo molto bene, crede che possa rientrare nel giro

“Credo di si, ha i numeri e ha dimostrato di stare bene. È uno dei candidati”.

Gli altri chi potrebbero essere? C’è anche un Matri che potrebbe essere in corsa

“A me Matri piace molto perché sa fare tutto: si muove bene, sa giocare di sponda. Bisogna vedere se Prandelli porterà 5 o 6 giocatori agli Europei.  A mio avviso quelli che andranno in Polonia e Ucraina saranno Balotelli, Osvaldo, Giovinco e Borini. Poi se la giocheranno per uno o due posti Quagliarella, Matri, Di Natale e Cassano. Pazzini invece sarà escluso”.

E Pepe? Ha possibilità di essere convocato?

“Pepe nel 3-5-2 può rientrare senz’altro come esterno destro, è un giocatore che sa fare tutto bene e ha buone possibilità di rientrare nei 23”.

Proprio grazie al 3-5-2 si è imposto Paolo De Ceglie. È ancora in tempo a convincere Prandelli?

“Non credo, non lo vedo ancora per un salto così grande. Certamente ogni volta che è stato chiamato in causa ha risposto in modo egregio, ha saputo  vincere i momenti difficili con una certa sicurezza, ma prima lo vorrei vedere in un palcoscenico più impegnativo del campionato italiano, che negli ultimi anni è sceso di livello”.

La Juve oltre al 3-5-2 ha fatto grandi cose col 4-3-3. Anche questo modulo è proponibile in Nazionale?

“Il 4-3-3 è estremamente rischioso e non è semplice da attuare. È un modulo che Prandelli conosce, ma applicarlo in una selezione selettiva dove conta l’intesa dal mio punto di vista è molto a rischio. Su questo aspetto il 3-5-2 dà molta più sicurezza grazie anche agli interpreti che ha”.

Il blocco Juve si è visto spesso nelle grandi competizioni internazionali dell’Italia. Come lo vede in Polonia e Ucraina?

“I mondiali del 1982 e del 2006 li abbiamo vinti grazie a un numero considerevole di bianconeri e vedere una Juve così in forma non può che essere incoraggiante. Per questo secondo me oltre al blocco di giocatori della Juve bisogna prendere anche il modulo Juve, che si sta rivelando vincente”.

Proprio la Juve ha dato nelle sue partite prove di grande intensità. Non è preoccupato che una stagione simile possa presentare i giocatori stanchi all’evento?

“Ma no, anche perché quando ci sono queste competizioni le sole motivazioni ti tengono in piedi e ti fanno correre, ritrovi l’entusiasmo e tiri fuori risorse inaspettate”.