ESCLUSIVA TJ - Çağrı Davran: "Scandalo scommesse, come si sta muovendo la Turchia. Melo e Ziegler, questa è la situazione"

Con Mehmet Çağrı Davran, giornalista turco del popolare "Fanatik", abbiamo fatto il punto della situazione su Felipe Melo e Reto Ziegler, in cerca di una conferma al Galatasaray e al Fenerbahçe. Abbiamo cercato di capire quale situazione si sta vivendo in Turchia a riguardo del calcio scommesse, scandalo che ha travolto anche il paese euro-asiatico con 12 mesi d'anticipo rispetto all'Italia. In esclusiva per TuttoJuve.com
Çağrı Davran, a Istanbul che novità ci sono? Ci si attendeva in questi giorni il riscatto di Felipe Melo, cosa che non è avvenuta
“Il Galatasaray ha vinto il campionato e tutto è rimasto fermo poiché ognuno si sta al momento godendo le meritate ferie. A mio avviso Fatih Terim vorrà tenere Melo anche per la prossima stagione perché il Galatasaray non potrebbe trovare in quel ruolo giocatori dello stesso livello del brasiliano. Sappiamo bene la volontà del giocatore che è quella di restare a Istanbul, perciò credo soltanto che ci sia da aspettare, nient’altro”.
Il riscatto del giocatoe è stato fissato a 13 milioni. Cifra che a quanto pare non verrà spesa. Quanto intende investire il Galatasaray su Melo?
“Il Galatasaary non vuole pagare quelle cifre e per quello che ci riguarda, forti della volontà del giocatore la valutazione che è fatta è di 5-6 milioni. Se non meno”.
Neanche per Ziegler al Fenerbahçe è ancora fatta
“Il Fenerbahçe è soddisfatto di Ziegler. La Juve vuole 4 milioni e il Fenerbahçe è disposto ad arrivare a 3 ma molto dipenderà dal caso scommesse che c’è anche in Turchia. Infatti, se il Fenerbahçe dovesse essere punito non andrebbe in Champions League e questo peserebbe notevolmente sulla scelta dello svizzero. Reto ha parlato proprio in questi giorni alla televisione turca e ha detto che vuole restare, perché si considera dentro una grande famiglia e vuole vincere il campionato, anche se, ripeto, non dipenderà solo da lui il futuro”.
E Krasic?
“Lui non interessa più al Fenerbahçe perché il club ha ufficializzato Dirk Kuyt, che gioca praticamente nello stesso ruolo”.
Prima hai parlato di scandalo scommesse. Un caso che sta coinvolgendo l’Italia e che ha colpito la Turchia un anno fa. Come si è evoluta da voi la situazione?
“Una situazione molto complicata. La federcalcio turca non ha ancora preso una decisione definitiva. Alcuni soggetti hanno cercato di alterare le partite ma non ci sono stati grandi interventi e sualifiche come ci saremmo invece aspettati. In ogni caso i tribunali stanno ancora lavorando a riguardo e il presidente del Fenerbahçe Aziz Yildirim è ancora in carcere. Ci aspettiamo che il tutto finisca entro la fine del mese anche perché le decisioni della UEFA dipenderanno dalla decisione della Corte e della federcalcio turca”.